• Rogo distrugge archivio comunale Mazara del Vallo
  • Probabile matrice dolosa, perdute pratiche custodite negli uffici
  • Esclusa la presenza di documenti concernenti concessioni edilizie

Un incendio, di probabile natura dolosa, è divampato ieri sera all’interno di un edificio di proprietà del Comune di Mazara del Vallo (TP), in via Alpi, in zona Miragliano, utilizzato come archivio cartaceo da parte degli Uffici. Sul posto è intervenuta una squadra di Vigili del Fuoco del distaccamento di Mazara del Vallo.

Incendio doloso

Le fiamme hanno distrutto faldoni contenenti pratiche di vari documenti. Si tratterebbe di un incendio di natura dolosa, infatti è stato trovato l’occhiello della porta d’ingresso posteriore dello stabile forzato. Nessun sistema d’allarme e nessuna telecamera è presente nell’immobile, sarà quindi difficile risalire agli autori di questo gesto. Sul posto ieri sera si sono recati anche il sindaco Salvatore Quinci e alcuni assessori.  All’interno dell’edificio, circa 8 anni fa, furono collocati diversi faldoni di documenti da conservare come archivio.

Sindaco amareggiato

All’interno dell’immobile c’erano documenti dell’Ufficio leva e altro materiale cartaceo proveniente da diversi Uffici. Fonti comunali chiariscono tuttavia che è esclusa la presenza di documenti concernenti concessioni edilizie e progetti dell’Ufficio tecnico. Da oltre un anno, infatti, l’archivio di Urbanistica e Opere pubbliche è stato allestito nei locali dell’ex Tribunale di via Toniolo. Intanto, conclusa la prima ispezione dopo che il rogo è stato spento, è stato accertato che non ci sono danni alla struttura ma solamente mura annerita e una porta divelta, che lascia presumere la matrice dolosa. Il sindaco Salvatore Quinci si è detto “amareggiato per quanto successo”.

Un precedente

Un altro immobile del Comune, l’autoparco comunale di via Rosario Ballatore, qualche settimana fa è stato preso di mira da ignoti che hanno rubato il carburante da un’automobile del Comune.