In occasione del trentacinquesimo anniversario della morte del sostituto procuratore di Trapani Giangiacomo Ciaccio Montalto, ucciso dalla mafia, il Csm ha disposto la desecretazione e la pubblicazione sul suo sito di tutti gli atti contenuti nel fascicolo personale del magistrato.

Si tratta di un’operazione che Palazzo dei marescialli ha già fatto per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Grande conoscitore dei fenomeni mafiosi, Ciaccio Montalto nel corso della sua carriera si era occupato di inchieste delicate, come quella sulle distrazioni di denaro legate alla ricostruzione post terremoto del Belice.