• Violenta rissa nella notte a Marsala
  • Ucciso a coltellate un giovane di 27 anni
  • Cinque persone sono state fermate dalla polizia
  • In corso la ricostruzione dei fatti avvenuti nei pressi di un locale notturno
  • I fermati sono due italiani e tre romeni

Omicidio al culmine di una rissa, nella notte a Marsala, nel trapanese, davanti ad un noto locale della movida. A perdere la vita Luigi Loria, marsalese di 27 anni. Il giovane sarebbe stato raggiunto, secondo le prime indiscrezioni, da un solo fendente che si è rivelato fatale. In 5 sarebbero stati fermati dalla polizia durante la notte. Si tratta di due italiani e tre giovani di nazionalità rumena. Ma uno solo di loro, a quanto pare, sarebbe accusato di omicidio.

Nello specifico si tratta di due italiani che avrebbero partecipato fisicamente alla rissa e tre cittadini di origine romena: due di loro sono accusati di concorso in omicidio, uno è indagato per avere invece fisicamente accoltellato Loria. Ad aver sferrato il colpo mortale sarebbe stato un ventenne romeno. Fra gli indagati c’è anche il cugino sedicenne del presunto assassino, naturalmente romeno anche lui.

La dinamica al vaglio

Ad indagare il commissariato di polizia di via Verdi. Loria è morto davanti al locale Carpe Diem, in via Curatolo Taddei. Secondo le prime informazioni raccolte dagli inquirenti l’accoltellamento sarebbe avvenuto al culmine di una discussione tra i 5 fermati e lo stesso Loria. Ad un certo punto la situazione sarebbe degenerata ed uno di loro ha uscito fuori un coltello, colpendo a morte il ragazzo.

In corso la ricostruzione dei drammatici fatti

La ricostruzione degli eventi è ancora da definire nei dettagli. Si stano ascoltato i testimoni e raccogliendo le prove per risalire ad un quadro più fedele ai fatti e affidabile. Le responsabilità, inoltre, vanno definite nei dettagli a livello personale fra tutti gli indagati.

Inutili soccorsi

Il 28enne è stato subito soccorso da un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale “Borsellino” in condizioni disperate. Inutile ogni tentati di rianimazione da parte dell’equipe medica, il cuore del ragazzo ha smesso di battere poco dopo il suo arrivo a causa delle gravissime lesioni riportate dalla coltellata.