Un uomo letteralmente pestato a sangue in spiaggia al culmine di una lite per futili motivi. E’ finito in ospedale con la prognosi di un mese a causa delle gravi lesioni riportate. I carabinieri della compagnia di Mazara del Vallo, a conclusione delle loro indagini, hanno denunciato un uomo di 30 anni per il reato di lesioni personali.
La vittima ha denunciato l’aggressione
Durante il fine settimana alla locale stazione dei carabinieri, un 34enne ha presentato una denuncia contro ignoti. Ha detto di essere stato vittima di un’aggressione in spiaggia scaturita per futili motivi. Ha raccontato la sua versione dei fatti al maresciallo dei carabinieri, e cioè che mentre era in uno stabilimento balneare di Mazara del Vallo aveva avuto un alterco con uno sconosciuto. Era stato quindi aggredito e costretto a ricorrere alle cure mediche per diverse ferite riportate. I carabinieri, in coordinamento con la Procura della Repubblica di Marsala, hanno avviato immediati accertamenti.
L’identificazione e la denuncia
I militari hanno invitato in caserma potenziali testimoni della lite e hanno recuperato anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Gli accertamenti dei militari dell’Arma hanno consentito di raccogliere elementi utili all’identificazione del presunto autore dell’aggressione. Si è risalii al 30enne, che con calci e pugni avrebbe causato alla vittima lesioni guaribili in almeno un mese. L’uomo denunciato all’autorità giudiziaria.
Catena di episodi nel Siracusano
A tenere banco anche una striscia di aggressioni nel Siracusano. Dopo gli episodi accaduti a Cassibile, frazione a sud di Siracusa, con un giovane in fin di vita, ed a Carlentini, dove un uomo è finito in ospedale, un pestaggio si è verificato settimana scorsa a Calabernardo, nel territorio di Noto, una delle zone balneari più gettonate della zona sud del Siracusano. Tre minorenni sono stati presi a botte da altri ragazzi, non ancora identificati: al centro della vicenda, ci sarebbe il furto di uno scooter subito da una delle vittime, che, dopo aver reagito, sono stati brutalmente aggrediti. Indagano i carabinieri.
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