E’ avvolta nel mistero la morte di uno straniero lungo l’autostrada A29 nel Trapanese. Ancora tutta da chiarire la dinamica dei fatti. Al momento l’unica certezza è il corpo senza vita ritrovato in un canalone di un tunisino di 27 anni nei pressi dello svincolo di Gallitello. L’ipotesi che al momento stanno battendo gli inquirenti è che l’uomo sia caduto per fuggire da un controllo. I motivi? Forse era irregolare e lavorava in nero. Potrebbe essere stato il suo stesso datore di lavoro a sollecitare la sua fuga prima dell’intervento della polizia stradale.
L’incidente stradale
La morte del giovane avvolta nel mistero è stata scoperta lo scorso 11 dicembre dalla Polstrada, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia. L’uomo è stato trovato a qualche desina di metri di distanza da dove si era verificato un incidente stradale lungo l’autostrada. Si presume che viaggiasse sull’auto insieme a due connazionali e ad un contadino del Trapanese rimasta coinvolta in un tamponamento. Improbabile che sia morto per i postumi di qualche lesioni perché l’incidente sarebbe stato di lieve entità.
La possibile fuga
Proprio per evitare di essere identificato, sapendo che sarebbe arrivata la Polstrada per i rilievi, il giovane sarebbe fuggito con i due altri connazionali. Si presume quindi un possibile caso di caporalato. Nella fuga, è l’ipotesi più accreditata al momento, il giovane sarebbe scivolato e caduto sul canalone, trovando la morte. Convocati per essere sentiti come testimoni dalla stessa polizia stradale i due uomini coinvolti nell’incidente stradale.
Altra morte misteriosa
Nei giorni scorsi un’altra morte misteriosa, questa volta capitata ad un siciliano. Sarebbe stato travolto e ucciso all’interno di un parcheggio in Belgio ma la sua morte è un giallo per gli inquirenti. Si tratta di un uomo di 45 anni, Salvatore Russo, originario di Raffadali in provincia di Agrigento ma residente in Belgio. Il malcapitato è morto poco dopo essere stato investito da un’auto, nel parcheggio di Cora La Louviere. L’episodio, di cui hanno dato notizia i media locali, è avvenuto nel tardo pomeriggio del giorno della vigilia dell’Immacolata.
L’autista del mezzo che lo ha investito dopo averlo travolto è fuggito facendo perdere le proprie tracce. Ma la sua fuga non è durata a lungo. Poco dopo è stato bloccato e interrogato solo che la sua versione dei fatti appare lacunosa e non spiega molti dettagli degli eventi in base alla prima ricostruzione effettuata dagli investigatori. Gli inquirenti, infatti, possono contare su parziali immagini di telecamere di sorveglianza e sulla testimonianza di alcune persone che hanno visto sia la vittima che il mezzo ma sembrerebbe non abbiano assistito all’esatto momento in cui l’uomo è stato travolto
Commenta con Facebook