Durante le festività natalizie, la Sicilia si trasformerà in un grande palcoscenico culturale. Da Palermo a Catania, passando per Trapani, Messina, Siracusa e Agrigento, musei, parchi archeologici e gallerie aprono le loro porte con un fitto programma di eventi. Tra visite guidate, laboratori creativi, mostre, concerti e spettacoli, i luoghi della cultura si animano, offrendo esperienze per tutte le età.
Un’offerta pensata per coinvolgere turisti e residenti, con un’attenzione speciale ai bambini e alle famiglie, grazie a percorsi didattici e attività ludico-educative. L’obiettivo è chiaro: valorizzare l’inestimabile patrimonio artistico dell’Isola, trasformandolo in motore di aggregazione, conoscenza e crescita.
“Un’occasione preziosa per riscoprire il nostro patrimonio”, sottolinea l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana Francesco Paolo Scarpinato, che evidenzia l’importanza di un’offerta ampia e inclusiva: “Un’offerta così ricca e variegata è fondamentale perché significa avere un programma di attività adatte a tutti: dagli appassionati d’arte ai visitatori occasionali, fino ai più piccoli, che, in occasione del Natale, possono così avvicinarsi alla cultura in modo semplice, coinvolgente e divertente. Una programmazione così ampia e diversificata accresce la capacità attrattiva dei nostri siti, rendendoli punti di riferimento per chi desidera vivere un’esperienza di qualità”.

Tutti gli appuntamenti da segnare in agenda
Il sito parchiarcheologici.regione.sicilia.it raccoglie nella sezione “Eventi” tutte le iniziative suddivise per provincia. Tra le più interessanti spiccano le proposte di Palermo, a partire dal Museo Archeologico Salinas, che il 21 dicembre ospita la visita didattica e il laboratorio creativo “Di strenne e di doni”, pensati per le famiglie. Il 28 dicembre è prevista una visita guidata con approfondimento sul frammento del Partenone, esempio di dialogo interculturale. Il 4 gennaio spazio ai bambini con “Una befana di nome Diana”.
Alla Galleria regionale di Palazzo Abatellis, martedì 23 dicembre si potrà ammirare il prezioso corredo cinquecentesco equestre dei Viceré, recentemente riallestito in sala Verde.
In provincia di Trapani, il Museo regionale “Agostino Pepoli” propone un concerto con musiche da Haydn a Čajkovskij il 20 dicembre e un itinerario sul tema della Natività nei primi giorni di gennaio. Al Parco Lilibeo di Marsala, invece, la poesia incontra l’archeologia con la presentazione del libro “Senso di meraviglia” di Manuela Maria Lombardo.
Degne di nota le iniziative al Parco archeologico di Segesta, che dal 27 al 30 dicembre offre voli in mongolfiera ancorata sul Tempio dorico, oltre a visite guidate, mercatini artigianali, presepi viventi e attività per bambini. A Custonaci, nella Grotta Mangiapane, ritorna “Il presepe vivente di Sicilia” con oltre cento figuranti.
Al Museo Baglio Florio nel Parco archeologico di Selinunte, il 27 dicembre si tiene il recital pianistico “Bach-Liszt-Rosenblatt”, mentre il 5 gennaio spazio al “Tango Nuevo” con musiche di Piazzolla.
A Messina, il Museo regionale Accascina propone il 28 dicembre un’apertura straordinaria e gratuita della mostra dedicata al terremoto del 1908. Al Parco archeologico di Tindari, si segnala la “Rassegna natalizia Portae Pacis”, che attraversa il territorio con installazioni simboliche, con eventi fino al 22 dicembre. Sempre a Tindari, si terrà il convegno “Progetto culturale da Tindari ad Abakainon”, dedicato agli itinerari archeologici come strumenti di sviluppo.
Nel catanese, il Museo “Saro Franco” di Adrano ospita un concerto di beneficenza il 27 dicembre, mentre al Teatro Antico di Catania prosegue l’installazione “Forze invisibili. Werra tutti morti!” fino al 15 gennaio. A Militello, al Complesso di Santa Maria La Vetere, sarà visibile fino al 6 gennaio la mostra “Geometrie Auree” dell’artista contemporaneo Emanuele India.
Il Parco Archeologico di Catania e della Valle dell’Aci osserverà aperture straordinarie per tutto dicembre. Il Teatro Antico di Catania sarà aperto ogni giorno dalle 9 alle 19, mentre altri siti, come le Terme della Rotonda e la chiesa di San Francesco Borgia, seguiranno orari festivi e domenicali.
A Enna, i musei di Piazza Armerina e Aidone offriranno una serie di concerti di musica classica per piano e voce tra il 19 e il 29 dicembre. Un’occasione per unire la scoperta del patrimonio artistico alla fruizione di performance musicali.
A Siracusa, la Galleria di Palazzo Bellomo ospita due esposizioni: la mostra fotografica “Attraverso la collezione”, frutto del lavoro degli studenti del programma MADE, e “Gesù Bambino nasce al Bellomo”, realizzata dal personale della Galleria, visitabile fino al 25 gennaio.
Infine, ad Agrigento, le Fabbriche Chiaramontane accolgono la mostra fotografica gratuita “Insulae Aqua”, con opere di Gianni Berengo Gardin e Filippo Romano, aperta fino all’8 marzo: uno sguardo poetico e documentario sull’acqua come elemento di vita, memoria e identità.






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