I Carabinieri della Compagnia di Trapani, nel corso di servizi perlustrativi sul territorio hanno arrestato e denunciato 2 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La perquisizione

In particolare i militari hanno eseguito una perquisizione nei confronti di un pregiudicato 36enne che si trovava presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, rinvenendo e sottoponendo a sequestro circa 45 gr. di cocaina, 35 gr. di crack, nonché somma contante di 2500 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Tratto in arresto in fragranza di reato, a seguito della convalida, l’uomo veniva tradotto presso il carcere di Trapani e denunciato un pregiudicato 19enne che, sottoposto a controllo per le vie della città, sarebbe stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish. In quel frangente, nei pressi dell’aiuola dove stava sostando, veniva rinvenuto e sottoposto un involucro contenete ulteriori 30 gr. che il ragazzo avrebbe occultato alla vista dei militari.

L’operazione a Partinico

I carabinieri della compagnia di Partinico, con il nucleo cinofili di Palermo Villagrazia, hanno arrestato un 30enne e denunciato tre uomini di 21, 29 e 53 anni. I controlli sono stati eseguiti tra Montelepre e Borgetto.

Il giovane di Montelepre di 30 anni è stato arrestato con l’accusa di spaccio per trovato in possesso di dosi di cocaina e hashish già confezionate.

Il giovane di 21 anni è stato denunciato perché circolava con una pistola a pallini simile ad un arma in dotazione delle forze dell’ordine è stato segnalato in prefettura per assuntore di droghe.

Un terzo uomo di 53 anni è stato denunciato perché circolava con un tasso alcolemico altissimo, 3,4 grammi per litro. Il limite è di 0,5. Infine il giovane di 29 è stato denunciato perché aveva in auto una paletta segnaletica della polizia locale di Borgetto. Durante i controlli sono state elevate sanzioni per 4 mila euro, sequestrati tre mezzi e ritirate 2 patenti di guida.

Controlli antidroga in settimana nel Catanese

Controlli antidroga sono stati effettuati nel corso della settimana anche nei quartieri difficili del Catanese. Nella mattina della scorsa domenica la Polizia ha effettuato un capillare controllo del territorio nel rione San Berillo nel centro storico di Catania.

Ad operare sono stati gli agenti del commissariato centrale della questura del capoluogo etneo, con il supporto di equipaggi del reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, della squadra Cinofili, della polizia scientifica, nel contesto di una cornice di sicurezza, predisposta attraverso l’impiego del reparto Mobile, nel cui ambito ha operato anche personale della polizia locale.

Particolare attenzione è stata rivolta alla verifica della posizione sul territorio nazionale di numerosi cittadini extracomunitari, che dimorano nel rione o, comunque, ne frequentano spesso le strade del quartiere nel cuore di Catania.

Identificate 29 persone, 11 fotosegnalate

Sono stati identificati 29 persone, di cui 11 sono state sottoposte a fotosegnalamento da parte della polizia scientifica. Cinque cittadini extracomunitari sono risultati non in regola con le norme in materia di soggiorno e pertanto sono stati accompagnati presso l’ufficio Immigrazione della Questura, che ha immediatamente proceduto all’emissione, nei loro confronti, del decreto di espulsione.