Si prega per le sorti di un giovanissimo, vittima di un grave incidente avvenuto mentre si trovava in sella a una moto da cross che gli sarebbe stata prestata da un coetaneo. Un quattordicenne è finito, gravemente ferito, al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, riportando gravi ferite in tutto il corpo dopo essersi schiantato con il mezzo a due ruote.
Il racconto del dramma
Secondo quanto ricostruito, il ragazzino si trovava a di un amico, un coetaneo, a Monserrato, ad Agrigento. Ha chiesto di provare la Ktm dell’amico nello stesso giardino dell’abitazione dell’amico. Il “giro di prova” però è durato poco perché il giovane, all’improvviso, si è schiantato contro un muro della proprietà privata restando gravemente ferito.
Non sarebbe in pericolo di vita
Dopo l’allarme sono giunti i carabinieri del nucleo Operativo e Radiomobile e un’autoambulanza del 118 che lo hanno trasferito in gravi condizioni al pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento. Qui i medici hanno diagnosticato ferite gravi ma, stando a quanto sarebbe emerso, il quattordicenne ferito non dovrebbe essere in pericolo di vita. Indagano sulla vicenda i carabinieri del nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Agrigento.
L’incidente sulla Noto-Rosolini, morta anche la seconda motociclista
Non ce l’ha fatta Larissa Venezia, la ragazza di 30 anni originaria di Piazza Armerina che viaggiava con Diego Lauria sulla motocicletta coinvolta nell’incidente dello scorso 17 febbraio sulla Noto-Rosolini. Salgono a due, quindi, le vittime del tragico incidente. Sbalzata dalla moto come il compagno, le sue condizioni sono apparse subito gravi tanto che è stato necessario il trasporto in elicottero all’ospedale Cannizzaro. In questi giorni la ragazza ha lottato con tutte le sue forze. Aveva anche cominciato a respirare in maniera autonoma. Si è riunita la commissione per dichiararne la morte cerebrale e la tremenda notizia: anche lei è stata strappata alla vita troppo presto.
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