Diventare insegnante pochi mesi dopo essere stato uno studente. In uno schiocco di dita passare in pratica dall’altra parte della barricata. Il singolare primato spetta ad un siciliano che si può definire il più giovane insegnante d’Italia. Si tratta di Giovanni Cammilleri, di Licata nell’agrigentino, che oggi ha 20 anni ma che in realtà già dallo scorso anno fa il docente. Dunque, appena diplomato ha subito intrapreso questa carriera. Molto precoce.
Dove svolge l’attività
Sta vestendo i panni del docente nella “lontanissima” (per la Sicilia) Trento. Ha cominciato già nell’anno 2020-2021 come insegnante tecnico pratico di laboratorio di chimica e fisica nell’istituto “Alcide De Gasperi” di Borgo Valsugana e nell’istituto “Maria Curie” di Pergine Valsugana a Trento. Potrebbe apparire paradossale perché nell’immaginario collettivo per fare l’insegnante c’è la necessità di avere una laurea e poi magari delle specializzazioni. Ma non è sempre così. Per fare l’insegnante come tecnico di laboratorio basta il diploma. Inoltre la carenza di docenti al nord sta spingendo a queste scelte, cioè di inserire giovanissimi anche solo con il diploma.
La sua formazione
Giovanni due anni fa si è diplomato all’istituto superiore “Fermi” di Licata, con indirizzi in chimica, meccanica ed energia tra gli altri. Uno di quegli istituti che in pratica ti da la possibilità di acquisire una formazione immediata appena diplomato per inserirsi nel mondo del lavoro. Così ha fatto il ventenne che ha deciso di intraprendere la strada della docenza.
Lo studio non si è fermato
Sta insegnando ma non ha lasciato gli studi. Cammilleri infatti è iscritto al secondo anno di scienze motorie e sportive. Ora si accinge a far ritorno nella sua Licata che ha dovuto lasciare molto presto per iniziare a lavorare. Infatti le vacanze di natale sono alle porte e Giovanni sta preparando i bagagli per trascorrere le sue vacanze in famiglie. Un po’ come tutti i siciliani emigrati in cerca di lavoro per costruirsi un futuro che molto, troppo spesso, non si è in grado di fare nella propria terra. Ma questa è un’altra storia.
FOTO TRATTA DAL SITO QUILICATA.IT
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