La Open Arms, con a bordo 265 migranti salvati in due diversi interventi di soccorso nel Mediterraneo, sta facendo rotta verso Porto Empedocle (Ag) dove l’arrivo è previsto per domattina alle ore 11. “Sarà una notte difficile in coperta, il tempo è peggiorato, piove e fa freddo. Dopo il rifiuto di Malta, l’Italia assegna Porto Empedocle come porto di sbarco”, scrivono dalla Open Arms sui social. Stando a quanto si apprende il pattugliatore, quando giungerà a Porto Empedocle, non entrerà in porto. I migranti – prima dell’eventuale sbarco – dovranno infatti essere sottoposti a tampone anti-Covid

La nave Open Arms, con 265 migranti tratti in salvo attraverso due distinti interventi nel Mediterraneo, ha quindi ricevuto come porto di destinazione quello di Porto Empedocle. “Siamo felici per le persone a bordo – scrivono sui social dalla Ong -, un pensiero va a chi questa notte affronterà il temporale su una barca alla deriva”.

La Open Arms, con a bordo 265 subsahariani, in mattinata si è fermata davanti a Porto Empedocle. La nave della Ong spagnola non attraccherà alla banchina, ma verrà raggiunta, con le motovedette, dai medici dell’Usmaf che sottoporranno tutti i migranti a tamponi rapidi anti-Covid. Ad esito ottenuto – stando a quanto è stato finora pianificato – i circa 50 minorenni presenti verranno trasbordati sulle motovedette e giungeranno alla banchina di Porto Empedocle. Ad attenderli ci sono le pattuglie della polizia e due autobus. I minorenni, che risulteranno negativi al Covid-19, verranno trasferiti nel centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana (Ag) dove dovranno effettuare la sorveglianza sanitaria anti-Coronavirus. Tutti gli altri migranti, circa 215 adulti, verranno invece trasbordati – sempre con le motovedette – sulla nave quarantena Rhapsody che è in rada a Porto Empedocle.