Un sedicenne, raggiunto da una coltellata mentre erano in corso i festeggiamenti di Carnevale a Ravanusa (Ag), è finito, durante la notte, al pronto soccorso dell’ospedale Barone Lombardo di Canicattì.
Sulla vicenda indagano i carabinieri
I carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire cosa abbia innescato la lite e identificare l’aggressore.
La lite e le coltellate durante il carnevale
Il giovane, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe rimasto coinvolto in una lite avvenuta la scorsa notte nel centro dell’agrigentino dove erano in corso i festeggiamenti di carnevale. Tante le persone che hanno raggiunto il paese per partecipare alla serata.
Il giovane in ospedale
Il giovane, dopo essere stato colpito al torace, è stato trasportato all’ospedale di Canicattì per le medicazioni del caso. Non è in pericolo di vita.
Lite tra vicino con coltellate
Un 39enne è stato arrestato dai Carabinieri di Messina Sud con l’accusa di tentato omicidio nei confronti di un coinquilino. Gli agenti sono intervenuti dopo una segnalazione al 112. La vittima è stata ricoverata con ferite all’addome ma non è in pericolo di vita.
La lite e l’accoltellamento
Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno arrestato un 39enne, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto presunto responsabile del reato di tentato omicidio. Dopo una telefonata giunta al numero unico di pronto intervento 112 NUE, i Carabinieri sono intervenuti in un condominio della zona sud del capoluogo dove, poco prima, su un pianerottolo, un uomo aveva accoltellato un coinquilino, dopo una lite scaturita per futili motivi.
Accoltellamento con lama di 8 centimetri
Giunti sul posto, i militari dell’Arma, attraverso le testimonianze di alcuni presenti, hanno ricostruito la dinamica dei fatti che ha consentito d’individuare il presunto aggressore e recuperare il coltello, a serramanico con lama da 8 centimetri, utilizzato per compiere il delitto. Una volta bloccato, l’uomo è stato condotto in caserma per gli accertamenti e arrestato, in flagranza di reato.
La vittima in ospedale non in pericolo di vita
La vittima, un 26enne, è stata trasportata presso il Policlinico di Messina, dove è stata ricoverata con prognosi riservata con ferite all’addome da arma da taglio, valutato dai sanitari non in pericolo di vita.
Commenta con Facebook