- Disoccupato di 53 anni picchia la moglie, diversi i casi segnalati
- I Carabinieri dopo le indagini, informano la Procura di Agrigento
- Due giovani denunciati per lesioni personali dopo una lite
I Carabinieri della Stazione di Campobello di Licata (AG) hanno depositato presso la Procura della Repubblica di Agrigento una informativa di reato nei confronti di un 53enne, disoccupato, ritenuto responsabile di maltrattamenti continuati contro familiari conviventi. Il provvedimento arriva a conclusione di attività d’indagine a carico dell’uomo.
Ubriaco picchia la moglie
In seguito a numerose segnalazioni giunte ai militari, è stato accertato che l’uomo in diverse occasioni, soprattutto nelle ore serali, rincasando ubriaco, picchiava la moglie, una casalinga di 53 anni. La Procura della Repubblica di Agrigento nelle prossime ore valuterà se accogliere la richiesta di allontanamento dalla casa familiare del marito violento avanzata dai Carabinieri di Campobello di Licata.
Una lite tra fidanzati, due denunce
I Carabinieri della Stazione di Aragona, sempre in provincia di Agrigento, hanno concluso le indagini scaturite dalla denuncia presentata lo scorso 26 agosto da una casalinga di 32enne del posto, la quale era stata aggredita in strada dall’ex fidanzato e dalla sua attuale compagna. La donna ha anche dovuto fare ricorso alle cure dell’ospedale dopo l’aggressione.
Scattano due denunce a piede libero
Denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento, l’ex compagno della vittima, un 32enne e la sua attuale compagna una donna di origine marocchina di 23 anni. La lite pare sia scaturita per vecchi rancori legati alla pregressa relazione sentimentale tra la denunciante ed il ragazzo. I due dovranno rispondere delle ipotesi di reato di lesioni personali in concorso e minaccia. I carabinieri di Aragona in via cautelativa hanno proceduto anche al temporaneo ritiro delle armi legalmente detenute dall’uomo.
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