- A Castellammare del Golfo la Polizia di Stato arresta rumeno
- È responsabile di maltrattamenti in famiglia
- L’accusa è anche di violenza sessuale nei confronti della convivente
- Minaccia di dare fuoco all’abitazione della compagna: un altro stalker arrestato
La polizia di Castellammare del Golfo (TP), in esecuzione all’Ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Trapani, ha arrestato un uomo di 45 anni, di nazionalità romena, considerato responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti della convivente.
La donna aveva già denunciato
La coppia, da anni residente nel centro trapanese, già in passato era stata oggetto di attenzione da parte degli organi investigativi, per un episodio di maltrattamenti posto in essere dall’indagato nei confronti della giovane convivente che dopo aver denunciato i fatti, risalenti al 2012, ha deciso di ritirare la denuncia. Il trascorrere degli anni e l’arrivo di due figli, non hanno affatto migliorato il rapporto di convivenza tra i due, anzi, le continue vessazioni, minacce e aggressioni fisiche patite dalla vittima, l’hanno reso insostenibile, al punto da indurre la predetta a denunciare gli episodi di violenza domestica patita per porre fine ad un vero e proprio calvario.
Continue liti e violenze
La polizia negli ultimi tempi era chiamate a intervenire sempre più di frequente presso l’abitazione degli ex conviventi, a causa di liti e incomprensioni. Testimonianze e referti medici dimostrano le violenze. Dopo che la donna ha deciso di lasciare la casa, l’indagato ha iniziato a pedinare la vittima, tartassandola di messaggi e telefonate, costringendola, di fatto, a vivere nella condizione di un ostaggio, la minacciava di morte.
Il culmine con l’arresto
La terribile vicenda, che sempre più spesso affronta il tema delle vittime di violenza domestica, ha avuto epilogo nel pomeriggio di sabato 21 agosto, allorché gli operatori del Commissariato di P.S. di Castellammare del Golfo eseguivano l’Ordinanza emessa dal GIP di Trapani, con la quale è stato disposto l’arresto del quarantacinquenne, e la sua sottoposizione al regime degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Un altro uomo fermato nel trapanese
Arrestato un altro stalker che da anni maltrattava e perseguitava la compagna. L’uomo arrestato nei giorni scorsi dagli agenti della Polizia di Stato, mentre era in procinto di dare fuoco all’abitazione della donna. L’uomo, un quarantaseienne, minacciava la sua compagna, chiedendole inoltre somme di denaro e costringendola a lasciarlo coabitare all’interno della sua casa.Dopo anni di vessazioni, nei mesi scorsi, la vittima si era decisa ad allontanarlo ma l’indagato aveva iniziato a tormentarla sia presentandosi sotto l’abitazione, sia molestandola con il telefono, formulando nuove insistenti richieste di denaro.
Ha tentato d’incendiare l’appartamento
L’epilogo della vicenda lo scorso giovedì, quando l’uomo si è presentato sotto casa con una tanica di benzina per dar fuoco all’appartamento. Tempestivo l’intervento degli agenti della Squadra Volante e della Squadra Mobile della Questura di Trapani, che lo hanno bloccato, recuperando il liquido infiammabile. Per l’uomo sono scattate così le manette con l’accusa di atti persecutori ed è finito in carcere.
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