La regione siciliana presenta il Centro siciliano epidemie e pandemie (Cersep), un centro che dovrebbe diventare il polo siciliano per la formazione e per il monitoraggio di nuove potenziali epidemie, come quella del covid19.

Il nuovo centro presso il Cefpas

Lunedì 14 febbraio alle ore 12, nella sede di Roma della Regione Siciliana, l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza presenterà alla stampa il Cersep. “La struttura, istituita con decreto assessoriale presso il Cefpas, ha l’obiettivo di mettere in campo un complesso di attività di monitoraggio preventivo, di addestramento e di formazione per rafforzare e mettere in sicurezza il sistema sanitario regionale da nuovi eventi epidemici o pandemici”. Questo dice la Regione in una nota.

Virologi alla presentazione

Nel corso della presentazione interverranno Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità; Giovanni Rezza, direttore della direzione generale della Prevenzione del ministero della Salute; Donato Greco, componente del Cts nazionale; Stefania Salmaso, già direttore del Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dell’ Istituto superiore di sanità; Roberto Sanfilippo, direttore generale del Cefpas e Salvatore Scondotto, coordinatore del Cts della Regione Siciliana.

Cosa è il Cefpas di Caltanissetta

Il Cefpas, il Centro per la formazione permanente e l’aggiornamento del personale del servizio sanitario della Regione siciliana è una delle eccellenze in ambito sanitario, non solo nel panorama siciliano ma di tutto il bacino euromediterraneo, autorizzata a erogare corsi accreditati Ecm (Educazione Continua in Medicina). Nel 2021 al Cefpas sono stati oltre 90 i corsi accreditati Ecm, sia in presenza sia a distanza che medici, infermieri e in generale tutti i professionisti della sanità hanno frequentato per ottenere i 150 crediti formativi necessari nel triennio.

Il piano da 800 milioni per la sanità siciliana

Intanto la sanità siciliana si prepara a utilizzare gli 800 milioni del Pnrr. Per pianificare e gestire il tesoretto da 797 milioni di euro dal Pnrr per la sanità siciliana, l’assessore Ruggero Razza ha istituito un gruppo di lavoro coordinato dal direttore del dipartimento di Pianificazione strategica Mario La Rocca e composto dai dirigenti dell’assessorato. “L’opportunità del Pnrr in materia di sanità, con risorse previste per quasi 800 milioni di euro, è certamente significativa per la nostra Regione e, come per ogni atto di programmazione, merita una adeguata concertazione anzitutto con le forze politiche, con le forze sociali e con i rappresentanti delle categorie”. Lo ha detto l’assessore alla Salute, Ruggero Razza nei giorni scorsi.