Tragedia nel giorno di Santo Stefano a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, dove una giovane mamma è morta a causa di un improvviso malore. A perdere la vita Fabiana Alessi, 23 anni, che lascia il compagno ed un figlio di appena 3 anni. La vittima pare abbia avuto un mancamento e subito si è avuta la sensazione della gravità della situazione.

I soccorsi immediati

Immediati sono scattati i soccorsi. Ad intervenire gli operatori del 118 che hanno provato di tutto per rianimare la 23enne. Prima è stato fatto un massaggio cardiaco, poi la corsa all’ospedale più vicino. Le conseguenze del malore alla giovane mamma però sono state fatali: il suo cuore ha smesso di battere.

A Trapani storia a lieto fine

Il mese scorso in Sicilia ci fu invece un episodio analogo con il lieto fine in quel caso. I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Trapani hanno soccorso e salvato la vita ad un 73enne colpito da un malore. L’uomo si era sentito male mentre passeggiava per le vie del centro. Alle 6,30 del mattino i militari dell’Arma erano impegnati in un servizio di pattugliamento nel centro di Trapani. Hanno notato in via Ammiraglio Staiti, nei pressi dell’imbarco degli aliscafi, un uomo che barcollava sul marciapiede. Il 73enne proprio davanti ai loro occhi è caduto a terra dietro una colonna di un palazzo. Il provvidenziale intervento dei carabinieri, fortunatamente presenti in quel momento in cui la strada risultava deserta, ha permesso il tempestivo arrivo dei soccorsi.

Fuori pericolo, ha ringraziato i militari

L’uomo, a seguito della caduta causata dal malore, aveva sbattuto la nuca perdendo molto sangue e venne letteralmente salvato dai militari. All’arrivo dei soccorsi, uno dei carabinieri era salito a bordo dell’ambulanza con il 73enne mentre l’altro collega, alla guida dell’autovettura di servizio, consentiva di raggiungere nel minor tempo possibile il pronto soccorso dell’ospedale trapanese. Dopo il ricovero in codice rosso e qualche ora di attesa arrivò la notizia da tutti sperata. Grazie al tempestivo intervento di carabinieri e del personale medico l’uomo non era più in pericolo di vita. Il 73enne rientrò in giornata stessa a casa dopo gli accertamenti e volle ringraziare di persona i carabinieri che prestarono soccorso.

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