Arrestato un giovane catanese di 24 anni gravemente indiziato di essere responsabile di furto aggravato in vari centri commerciali di San Giovanni La Punta. I carabinieri della stazione del centro etneo hanno eseguito di un provvedimento per la sottoposizione agli arresti domiciliari emesso dal Tribunale di Catania.

Scorribande nella zona puntese

Il giovane aveva scelto la zona per le sue “scorribande”. Allettante per la presenza dei suoi centri commerciali che con il loro grande bacino d’utenza che vi si riversa gli permetteva di confondersi agendo indisturbato, o quasi.

Incastrato dalle telecamere di sorveglianza

Tuttavia, l’occhio vigile delle numerose telecamere non ha perdonato la sua ingordigia. Il giovane, ogni settimana, munito della sua borsa schermata, agiva in quei negozi di elettronica o in quelli d’abbigliamento. Attività commerciali già precedentemente individuate per avere in vendita soltanto capi ricercati e soprattutto costosi.

Così i militari, acquisite le varie denunce di furto patite dagli esercenti, hanno svolto la minuziosa disamina. Hanno esaminato una grande mole di filmati dei vari impianti di videosorveglianza, riuscendo alla fine ad individuare il ladro. I carabinieri hanno riconosciuto il giovane anche per loro diretta conoscenza dovuta ai suoi precedenti trascorsi giudiziari.

I militari dell’Arma, hanno dunque scoperto che il ladro utilizzava uno strumento per privare gli abiti dei dispositivi antitaccheggio. Inoltre, si avvaleva di un dispositivo elettronico con il quale disattivava le protezioni antifurto di computer portatili o apparecchi elettronici. Tutta merce che, successivamente, avrebbe rivenduto ai vari ricettatori.

Valore della refurtiva è di 3000 euro

Il valore della refurtiva asportata in sole 5 sortite ammonta a circa 3000 euro. Si tratterebbe, però, di una stima ancora provvisoria. Potrebbe essere passibile verosimilmente di incremento qualora, a seguito di ulteriori indagini in corso, il giovane venisse riconosciuto in altri analoghi episodi.

Il giovane è stato posto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

Furto aggravato a Mascalucia, arrestato

I carabinieri della tenenza di Mascalucia in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Catania, hanno arrestato un 59enne del posto.
Quest’ultimo, in particolare, si era reso autore di reati contro il patrimonio commessi nel marzo 2014 in San Giovanni La Punta. Reati per i quali, la Corte d’Appello di Catania ha emesso la sentenza che condanna l’uomo alla pena residua di 1 anno 7 mesi e 27 giorni che dovrà scontare pertanto agli arresti domiciliari.

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