Con la firma dei contratti a tempo indeterminato, sono stati stabilizzati oggi, all’Asp di Catania, 54 dirigenti medici, 6 dirigenti farmacisti e 30 risorse del comparto.
Per l’occasione il presidente della Regione siciliana,Nello Musumeci, e l’assessore regionale alla Salute,Ruggero Razza, hanno rivolto il loro saluto e i loro auguri al personale stabilizzato.
“Con la stabilizzazione arriva per voi il tempo per potere progettare con più serenità il vostro futuro – ha detto il presidente della Regione, rivolgendosi ai presenti -. Il territorio ha bisogno di voi, della vostra abilità, della vostra professionalità e della vostra caratura umana. Lavorate per una sanità diversa, perché la sanità è la trincea della sofferenza umana”.
La procedura di stabilizzazione, avviata all’Asp di Catania il 16 marzo con delibera n. 1018, ha riguardato il personale in possesso dei requisiti previsti dai commi 1 e 2 dell’art. 20 del Dlgs 75/2017.
“La Sicilia è la prima regione del meridione d’Italia ad avere avviato le procedure di stabilizzazione – ha affermato l’assessore Razza – . Siamo contenti perché avvertiamo di aver fatto semplicemente il nostro dovere. Dopo l’approvazione della nuova rete ospedaliera apriremo la stagione della mobilità e dei concorsi. L’obiettivo che abbiamo non è di realizzare una programmazione sanitaria sulla carta, ma di mettere tutte le strutture sanitarie nella disponibilità di avere l’organico pieno, con personale adeguato e con le giuste garanzie. Il mio auspicio è di poter vedere il nostro sistema sanitario giovarsi sempre di giornate come quella di oggi”.
Presenti alla firma dei contratti, insieme a Giuseppe Giammanco, direttore generale dell’Azienda sanitaria catanese, Daniela Faraoni, direttore amministrativo; Santo Messina, direttore dell’UOC Stato giuridico, programmazione e acquisizione risorse umane, relazioni sindacali; Daniela Spampinato, dirigente responsabile dell’UOS Gestione giuridica del personale dipendente; i direttori dei Dipartimenti sanitari aziendali.
“Ringrazio il presidente on. Musumeci e l’assessore Razza per la loro presenza e per le parole che ci hanno rivolto – ha detto Giammanco -. Continuiamo nel lavoro intrapreso, in coerenza con gli atti di programmazione e le indicazioni dell’Assessorato regionale alla Salute. Ringrazio la Direzione amministrativa e l’UOC Risorse umane per l’impegnativo e complesso lavoro che stanno conducendo e grazie al quale non solo si stanno ultimando tutte le procedure di stabilizzazione e di mobilità, ma abbiamo dato anche il via ai concorsi, assegnando la priorità all’area dell’emergenza-urgenza. Ai neo assunti rivolgo gli auguri di tutta l’Azienda”.
Oggi la stabilizzazione è arrivata per il personale precario individuato dal comma 1 del “decreto Madia”.
Si tratta, per la dirigenza, di dirigenti medici di anestesia e rianimazione (9), cardiologia (3), chirurgia generale (1), ostetricia e ginecologia (7), medicina e chirurgia d’accettazione e urgenza (2), medicina interna (7), medicina trasfusionale (1), nefrologia (2), neurologia (3), oncologia (1), ortopedia e traumatologia (1), patologia clinica (1), pediatria (4), psichiatria (7), radiodiagnostica (4), urologia (1), farmacia (6); per il comparto, di infermieri (4), ostetriche (5), tecnici di radiologia medica (4), logopedisti (1), fisioterapisti (1), tecnici della riabilitazione psichiatrica e psicosociale (1), tecnici della prevenzione dell’ambiente e dei luoghi di lavoro (6), operatori socio-sanitari (8).
A questi potrebbero aggiungersi altri 12 posti di dirigenti medici di varie discipline, per i quali si attendono i necessari riscontri autorizzativi da parte dell’Assessorato regionale alla Salute, e 3 posti di dirigente biologo, disciplina di patrologia clinica, il cui relativo avviso è già stato pubblicato sulla GURS, serie concorsi, n. 9 del 29 giugno 2018, e entro fine mese sarà pubblicato sulla GURI, serie concorsi.
Costituite, inoltre, le Commissioni sia per l’espletamento delle procedure di stabilizzazione per il personale precario in possesso dei requisiti indicati dal comma 2, del citato decreto; sia per l’espletamento delle procedure di mobilità volontaria.
Le selezioni per le stabilizzazioni, secondo le previsioni del comma 2, riguardano 4 posti di dirigente medico di varie discipline; 5 psicologi; 5 collaboratori professionali sanitari (vari profili); 1 assistente sociale; 3 dirigenti ingegneri;
Le procedura di mobilità volontaria attivata, per titoli e colloquio, tra enti del Comparto sanità, con priorità alla mobilità regionale, è finalizzata invece alla copertura di 51 posti di dirigente medico (27 Medicina e chirurgia d’accettazione e urgenza – MCAU; 14 Anestesia e rianimazione, 10 Radiodiagnostica); 27 posti di tecnico della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro; e 115 posti di Operatore socio sanitario (OSS). Per quest’ultima figura sono in coro di svolgimento i colloqui previsti dal relativo bando.
Sul fronte concorsi, sulla GURS, serie concorsi, n. 9 del 29 giugno 2018, sono stati pubblicati i bandi per la copertura a tempo pieno e indeterminato di:
- 49 posti di dirigente medico di Medicina e chirurgia d’accettazione e urgenza – MCAU;
- 20 posti di dirigente medico di Anestesia e rianimazione;
- 11 posti di dirigente medico di Radiodiagnostica.
Entro la fine del mese di luglio il bando sarà pubblicato sulla GURI, serie concorsi. Da quella data decorreranno i termini per la presentazione delle istanze di partecipazione.
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