Task force tra Catania e provincia contro ambulanti abusivi e spacciatori. Sei i commercianti beccati per strada a vendere senza licenza, altri due avevano pesce non tracciabile. A Caltagirone un arresto per droga e armi detenute illegalmente.
A Catania
Una prima attività a tappeto ha riguardato i carabinieri della compagnia di Catania Piazza Dante, supportati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia”. Al loro fianco i Nas e il personale della polizia municipale. Insieme hanno effettuato un servizio di contrasto all’illegalità diffusa nel centro ed in particolare nei confronti degli abusivi. Le verifiche ispettive effettuate in piazza Risorgimento hanno riguardato una rivendita abusiva di prodotti ortofrutticoli. la titolare, una 43enne catanese, sanzionata per un importo complessivo di 3.579 euro per occupazione di suolo pubblico e mancanza di autorizzazione amministrativa. I carabinieri hanno anche sottoposto a sequestro 35 chili di frutta collocati sul suolo pubblico.
La rivendita di bevande
Allo stesso modo sanzionato amministrativamente il titolare di una rivendita abusiva di bevande, un 48enne catanese. Elevate sanzioni per un importo totale di 3.579 euro per aver occupato il suolo pubblico con le bevande in vendita. Sottoposte a sequestro 53 confezioni di bevande di vario tipo. Anche lui era sprovvisto di autorizzazione amministrativa. Nella stessa piazza “pizzicato” un venditore abusivo, un 18enne catanese. Aveva occupato il suolo pubblico con prodotti ittici in vendita. Per questo multato per un importo di 173 euro. Nel mirino anche un’attività commerciale di rivendita di prodotti ortofrutticoli. Il titolare, un 27enne catanese, sanzionato per occupazione del suolo pubblico con la merce in vendita.
Controlli nelle zone di viale Vittorio Veneto e via Ventimiglia
La stessa sanzione amministrativa per invasione di suolo pubblico elevata nei confronti di un 32enne catanese, venditore abusivo di prodotti dolciari. Come pure nei confronti di un 46enne catanese, titolare di un’attività commerciale di rivendita di giocattoli. I militari dell’Arma hanno puntato l’attenzione anche in zona viale Vittorio Veneto dove hanno sottoposto a verifica un’attività commerciale di rivendita di prodotti ittici.
Il titolare, un 41enne catanese, sanzionato anche lui per un importo di 1.500 euro in quanto 5 chili di pesce in vendita erano privi di tracciabilità e quindi sottoposti a sequestro. In zona via Ventimiglia sanzionato un 36enne catanese, titolare di una attività commerciale di rivendita di prodotti ittici, per un importo complessivo di 2.500 euro. I militari hanno sequestrato 20 chili di pesce privi di tracciabilità e disposto la chiusura temporanea dei locali deposito e di lavorazione dell’attività commerciale.
Altre verifiche in provincia
I carabinieri della compagnia di Caltagirone, coadiuvati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia”, hanno dato vita a controlli capillari. In campo la cosiddetta operazione “Trinacria” disposta dalla prefettura di Catania. Con loro anche guardia di finanza e polizia municipale.
Droga e arma
Nel corso dell’attività i carabinieri hanno fermato alla guida di un’autovettura un 51enne di Caltagirone arrestato per droga e detenzione di armi. L’uomo fermato ad un posto di blocco trovato in auto con 7 dosi di cocaina e 645 Euro in contanti, oltre che un coltello a serramanico. I carabinieri hanno esteso la perquisizione alla sua abitazione dove è stata trovata in un cassetto di un comò una pistola calibro 8. L’arma è risultata detenuta illecitamente. Inoltre in due denunciati per guida senza patente, un 21enne e un 61enne, oltretutto recidivi nel biennio.
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