Sopralluogo tecnico stamani nel terreno privato di Altarello, frazione di Giarre (in provincia di Catania), dove tra sabato e domenica scorsi cinque cani, di cui quattro randagi, sono stati avvelenati e uccisi. Un sesto cane si trova ancora in condizioni gravissime.

I presenti al sopralluogo

Nel terreno sono giunti la responsabile del servizio veterinario del distretto sanitario di Giarre Angela Carbone e i funzionari del servizio veterinario tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro Giuseppe Calà e Chiara Cardile. Insieme con loro c’erano l’assessore alle Politiche animaliste del Comune di Giarre Giuseppe Cavallaro, il presidente del Consiglio comunale Giovanni Barbagallo e i Vigili Urbani.

Autopsia per uno dei cani, analisi sulle polpette avvelenate

La carcassa di uno dei cani è stata trasferita all’Istituto Zooprofilattico per una autopsia. I tecnici dell’Asp hanno trovato anche le polpette rinvenute dai residenti nel terreno, che saranno inviate a Catania per analisi.

Il presidente del consiglio comunale: “Episodi intollerabili”

“Con il sopralluogo di oggi dell’Asp e la nuova visita dei vigili urbani – ha detto Barbagallo – abbiamo voluto riaffermare la presenza forte del Comune di Giarre. Episodi come questi, di una ferocia inaudita, sono intollerabili. Faremo di tutto per far luce sull’atto criminoso e per risalire all’autore o agli autori di questo vile gesto”.

Atteso un tavolo tecnico, “necessario procedere con le sterilizzazioni”

“In attesa degli esiti degli esami l’amministrazione comunale ha affisso nell’area cartelli dove si indica una zona a rischio avvelenamento – ha spiegato Cavallaro – attiveremo tutte le procedure previste, tra cui la convocazione di un tavolo tecnico con il sindaco ed il prefetto. Naturalmente si aprirà un’indagine contro ignoti e proseguiremo la bonifica dei terreni. Tra i nostri compiti, per contrastare il randagismo, c’è la mappatura e la sterilizzazione dei cani. Purtroppo da sei mesi abbiamo avuto grossissime difficoltà perché l’Asp non procede con le sterilizzazioni, aspetto fondamentale per il controllo del territorio”.

(foto di repertorio)

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