La Procura di Catania ha depositato nella segreteria del Giudice per le indagini preliminari la richiesta di fissazione dell’udienza preliminare per l’ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, indagato per sequestro di persona per la ritardata autorizzazione allo sbarco dei migranti che erano sulla nave Gregoretti.

Lo apprende l’Ansa da fonte informata.

Il presidente dei Gip di Catania, Nunzio Sarpietro, sta studiano il fascicolo per la sua assegnazione. La data dell’udienza non è stata ancora fissata.

La richiesta della Procura fa seguito alla ricezione da parte del Tribunale dei ministri di Catania dell’autorizzazione a procedere concessa dall’Aula del Senato nei confronti di  Salvini. L’ex ministro è indagato per sequestro di persona di 131 migranti aggravato dall’essere il responsabile un pubblico ufficiale e perché commesso anche ai danni di minorenni. Reato commesso, tra il 27 e il 31 agosto 2019, a Catania ed Augusta (Siracusa).

A conclusione del dibattimento davanti al Gup la Procura distrettuale, che aveva chiesto l’archiviazione del fascicolo, a seconda del convincimento maturato, deciderà se chiedere il non luogo a procedere o il rinvio a giudizio. In sede di udienza davanti al Gup, sarà possibile per la Procura e per la difesa dell’ex ministro chiedere al giudice attività istruttoria o depositare atti, documenti e memorie.

Sarà possibile anche avanzare richieste di costituzione di parte civile dalle parti lese, vale a dire i 131 migranti, compresi i legali rappresentanti di minorenni, associazioni o enti pubblici. Se ci dovesse essere un rinvio a giudizio il processo si terrebbe davanti a una sezione del Tribunale penale di Catania, con rito ordinario e seguirebbe i tre gradi di giudizio.

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