Non si aspettavano ‘botti’ o colpi a sorpresa, per il Catania, nell’ultimo giorno di mercato. Lo Monaco aveva annunciato che gli affari in entrata erano conclusi. Piccola bugia quella dell’amministratore delegato rossazzurro, se è vero che nelle ultime ore di trattativa il Catania ha ingaggiato l’attaccante ex Siracusa, Giuseppe Sibilli.

L’ultimo giorno di calciomercato, dunque, è servito soprattutto a sfoltire la rosa: Falcone è andato alla Reggiana, Ferrario e Tortolano alla Sambenedettese, mentre Russo, che sembrava destinato a partire, è rimasti in rosa.

Sei, invece, i giovani che sono partiti per maturare esperienza nelle categorie minori e nel campionato primavera.

Il bilancio, comunque, non può che essere positivo, come il voto nel pagellone di fine mercato. Il compito di Pietro Lo Monaco non era facile, se è vero che le casse rossazzurre non sono poi così floride. L’ad, però, ha fatto di necessità virtù ed è riuscito a imbastire una rosa davvero molto competitiva.

I ritorni di Biagianti e Paolucci hanno riportato entusiasmo tra i tifosi, oltre a dare qualità e quantità alla rosa. Poi sono arrivati ragazzi molto interessanti, soprattutto i sudamericani ( Lo Monaco, supportato da Mario Marino, difficilmente sbaglia ).

Ma, forse, gli acquisti più importanti erano già in casa: contro la Juve Stabia sono stati Russotto e Calil a supportare Paolucci in avanti. Il primo ha mostrato tutta la sua qualità, il secondo ha anche segnato. Le basi per fare bene ci sono tutte, ma le incognite restano.

La penalizzazione per l’affare Castro e il ricorso al Tas; il nuovo deferimento per “I treni del gol” e ciò che potrà comportare. Poi c’è il solito tabù trasferte: ma su questo argomento sapremo qualcosa già domenica sera dopo la sfida in casa dell’Andria.