Il centrodestra si ricompatta e avrà il suo candidato unico a Catania. La deputata nazionale della Lega, Valeria Sudano, infatti non sarà candidata a sindaco nella città in cui FdI ha annunciato la discesa in campo di Enrico Trantino e dove il centrodestra già da qualche giorno aveva avviato il percorso per ricompattarsi.

“Dal Ponte sullo Stretto ai miliardi per le nuove ferrovie ad alta capacità e velocità – si legge in una nota del partito – per la Sicilia, la Lega è impegnata al governo con azioni concrete, senza dimenticare gli interventi del passato per salvare il bilancio della splendida Catania, garantendo servizi ai cittadini. Per la Lega di Matteo Salvini conta fare il bene dei siciliani e di tutta Italia, e per raggiungere questi obiettivi c’è la convinzione che il centrodestra debba essere compatto”.

“A Catania – si sottolinea dalla Lega – possiamo contare su un volto di valore come quello di Valeria Sudano, che merita ringraziamenti sinceri per la determinazione e la generosità con cui si è resa disponibile alla candidatura e per come, ora, da donna di squadra non si è sottratta a garantire l’unità del centrodestra per favorirne la vittoria. La Lega ha donne e uomini che possono ambire a incarichi di responsabilità: siamo certi – chiosa la nota della Lega – che tutto il centrodestra debba e possa trovare un’intesa vincente e pienamente condivisa, sui programmi e sui nomi, per il Comune di Catania e per tutte le sfide future”.

La Sudano su Facebook: “Passi avanti di responsabilità”

Valeria Sudano affida, in tempo reale, a Facebook il suo pensiero, mandando un lungo messaggio: “Catania Vale, non è solo un claim da campagna elettorale, ma la ferrea convinzione che la nostra città sia un bene che dobbiamo custodire, difendere, ricostruire, valorizzare. Lavorando a soluzioni concrete per problemi che vanno affrontati adesso, senza andare indietro a suggestioni estreme o velleitarie, governando con la fermezza delle scelte e la moderazione dei toni – dice la Sudano -. È con questo spirito e con la consapevolezza di poter dare tutta me stessa, per essere all’altezza di questo compito, che raccogliendo l’invito del mio segretario nazionale, ho messo la mia candidatura a disposizione della coalizione e della mia comunità, venendo letteralmente travolta da un entusiasmo, da una passione, da una voglia di fare e di essere al mio fianco che mi hanno emozionato.

Soprattutto, mi hanno ulteriormente responsabilizzato rispetto all’entità – enorme – della sfida: rifare Catania. Un obiettivo per la cui realizzazione sono necessarie l’unità della coalizione di centrodestra – l’unica che può garantire un governo credibile e all’altezza del compito – e la continuità di azione con il governo nazionale e regionale, perché la situazione di difficoltà economica in cui si trova Catania può essere risolta solo con una interlocuzione continua e costante con Roma e con Palermo”.

Continua Sudano: “Ecco perché quello che faccio non è un passo indietro, né di lato: oggi, tutti insieme, facciamo due passi avanti nel tutelare l’unità del centrodestra, come strumento per proteggere Catania e riportarla verso un percorso di crescita. Un obiettivo, quest’ultimo, che è sempre stato il primo e unico interesse della Lega e della sua classe dirigente, attorno alla quale, in queste settimane, una moltitudine di cittadini si è aggregata con grande entusiasmo e partecipazione – dice -. Ringrazio il mio segretario Matteo Salvini per aver creduto in me proponendomi la candidatura a sindaco della mia città; tutti coloro i quali mi hanno manifestato vicinanza e affetto, la Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro e Noi con l’Italia di Maurizio Lupi per il sostegno leale; tutti i movimenti civici e i tanti esponenti della società civile che hanno contribuito con idee, progetti, soluzioni alla costruzione di una proposta che oggi affidiamo ad Enrico Trantino, con il quale a breve ci confronteremo sul programma politico e di governo della città, consapevoli delle tante emergenze della nostra Catania”.

Lega Sicilia, i perché della decisione

“Dopo una consultazione interna e un approfondito confronto politico con le altre forze del centrodestra, siamo pronti ad annunciare il sostegno convinto ad Enrico Trantino. Riconosciamo la forte volontà di FDI, partito di maggioranza relativa nella coalizione, di esprimere il candidato sindaco per Catania.

Con il senso di responsabilità che ci contraddistingue, e d’accordo con il nostro leader Matteo Salvini, abbiamo fatto un passo indietro, semplificando il quadro, e sono convinta che riusciremo a presentare un programma articolato e ricco di obiettivi e su quel programma chiederemo il giudizio dei catanesi.

L’obiettivo, adesso, è vincere e confermare un centrodestra siciliano coeso e forte, capace di dare risposte alla gente. Ringrazio Valeria Sudano per l’impegno e l’amore mostrati per la sua città, per la quale avrebbe rinunciato ad un seggio a Roma, ma sono certa che proseguirà la sua operosa attività per tutti i siciliani che rappresenta.

Da oggi comincia un percorso che ci vedrà impegnati a chiedere il consenso in una città desiderosa di una guida operativa ed unitaria, per risolverne i problemi. Noi ci siamo, con i nostri candidati e la nostra classe dirigente, a supporto del candidato unitario della coalizione e per tutte le altre intese da siglare, con la nostra capacità di affrontare con serietà e buonsenso le sfide future”.

Forza Italia: “Scelta responsabile”

“Anche a Catania si delinea, come da noi auspicato fin dall’inizio ed anche grazie al lavoro che tutta Forza Italia ha condotto in queste settimane, la candidatura unitaria del centrodestra, con la scelta di Enrico Trantino.”
Lo dichiara il coordinatore regionale di Forza Italia Marcello Caruso, che definisce quella di Trantino “una scelta di altissimo profilo, che assicura alla futura amministrazione comunale competenza, professionalità e passione, tre elementi imprescindibili per il governo di una grande città.”

Per Caruso, “a questo risultato si è giunti grazie a scelte responsabili condotte da tutte le forze politiche ed ora possiamo lavorare a costruire una squadra all’altezza delle sfide importanti che attendono la futura amministrazione; è una sfida di governo cui Forza Italia contribuirà non solo con i propri rappresentanti locali, ma anche con l’indispensabile supporto a tutti i livelli istituzionali, con la sinergia col governo Schifani e con la deputazione regionale e nazionale”.

La soddisfazione di FdI

“Siamo felici dell’intesa raggiunta nel centrodestra anche a Catania. Enrico Trantino, 56enne avvocato già assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici e consigliere comunale, saprà dare a Catania l’amministrazione che tutti i cittadini si aspettano. Un accordo che rafforza l’unità del centrodestra grazie anche alla disponibilità dimostrata da Valeria Sudano, deputata di indiscutibile valore, e dagli amici della Lega, che siamo certi avranno un ruolo sempre più di primo piano sul territorio. Adesso insieme anche a Forza Italia, Mpa, Dc, Noi moderati e tutte le liste civiche che sosterranno Trantino, tutti al lavoro per dare alla città il futuro che merita” afferma Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia.

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