E’ rimasto schiacciato mentre era alla guida del suo trattore: a perdere la vita è Francesco Piccolo, un uomo di 80 anni. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava guidando il mezzo in un terreno agricolo di Mineo, in provincia di Catania. Per cause ancora da chiarire, il mezzo si è ribaltato, schiacciando l’anziano e non lasciandogli scampo.

A lanciare l’allarme sono stati i familiari, preoccupati per il mancato rientro dell’uomo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, ma per l’agricoltore non c’era ormai più nulla da fare. Le forze dell’ordine hanno avviato gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Altri incidenti sul lavoro

Pochi mesi fa un’altra tragedia:  Antonio Alongi, operaio edile di 55 anni, ha perso la vita mentre eseguiva alcuni lavori sul tetto di una villetta a due elevazioni in via Regione Siciliana. L’uomo è precipitato da un’altezza di tre metri.

Carabinieri e ispettori del lavoro sul posto

Sono intervenuti i carabinieri, insieme al personale del dipartimento di prevenzione dell’Asp di Palermo. I soccorritori del 118, giunti con un’ambulanza, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’operaio

I carabinieri stanno ora cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. Militari specializzati in sicurezza sul lavoro hanno avviato un’indagine per chiarire le cause della caduta e verificare se fossero state adottate tutte le misure di sicurezza previste dalla normativa vigente. La salma dell’operaio è stata portata all’istituto di medicina del Policlinico per eseguire l’autopsia.

La reazione sindacale Cisl

“Ancora una volta il mondo del lavoro paga un prezzo inaccettabile sul fronte della sicurezza sul lavoro, quello della vita dei lavoratori. Siamo vicini alla famiglia della vittima dell’ennesima tragedia. Siamo stanchi e addolorati, la frequenza di questi gravi episodi ci allarma” dice  Federica Badami segretaria generale Cisl Palermo Trapani.Da chiarire bene la dinamica ma di certo, con oltre sei mila casi di infortuni sul lavoro solo lo scorso anno, il nostro territorio si conferma fra i più colpiti da questa vera e propria emergenza. Lo ribadiamo servono subito politiche mirate di prevenzione e misure specifiche per settore e territorio partendo proprio dallo studio dell’incidenza del fenomeno. La sinergia fra tutte le realtà che si occupano del tema deve essere alla base di ogni strategia futura”.

Muore schiacciato da una porta blindata, palermitano vittima di un incidente sul lavoro a Trapani

Ennesima tragedia sul lavoro in Sicilia in un 2025 iniziato male su questo fronte e continuato peggio. La nuova tragedia è avvenuta giovedì scorso ma se ne apprende solo ora. Un operaio originario della provincia di Palermo è morto schiacciato da una porta blindata durante le fase di montaggio della stessa porta.

’uomo stava trasportando il pesantissimo manufatto per conto di una impresa di infissi con sede a Carini nel palermitano ma Pietro Zito, 35 anni, era originario di Montelepre, altro centro della provincia di Palermo anche se da tempo residente proprio a Cinisi dove abitava con la moglie e lavorava.

Il drammatico incidente

L’incidente si è verificato due giorni fa, ed esattamente giovedì mattina a Trapani, dove Zito stava effettuando la consegna della porta blindata. Giunto sul luogo dove doveva essere scaricato l’infisso, per proseguire con il montaggio, qualcosa è andato storto. Durante le fasi di scaricamento la porta si è ribaltata ed è caduta addosso al malcapitato. Zito è rimasto schiacciato. Immediati i soccorsi. Il trentacinquenne è stato liberato dal peso dagli stessi colleghi mentre si attendeva l’arrivo dell’ambulanza che lo ha soccorso e trasportato in codice rosso all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.

Le prime cure poi il decesso

In ospedale Zito è arrivato ancora in vita ma subito il personale sanitario ha constatato le condizioni critiche a causa di uno schiacciamento toracico. Dopo aver stabilizzato il paziente è stato disposto il trasporto in elisoccorso a palermo al Trauma center di Villa Sofia a causa delle gravissime fratture e lesioni interne. Qui i medici hanno tentato di tutto ma nel pomeriggio Zito è deceduto.