Sono state consegnate poco prima delle dieci di questa mattina all’Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Catania le prime 1.170 dosi del vaccino Comirnaty di Pfizer-Biontech. Il box contenente i flaconi è stato preso in carico dalla dott.ssa Agata La Rosa, direttore della Farmacia ospedaliera, nel cui magazzino è stato realizzato l’apposito locale videosorvegliato che custodisce lo speciale frigorifero a -80 gradi.
Alla consegna erano presenti tra gli altri il dott. Salvatore Giuffrida, direttore generale dell’Azienda Cannizzaro, la dott.ssa Diana Cinà, direttore sanitario, la dott.ssa Anna Maria Longhitano, dirigente della direzione medica di presidio. È cominciata immediatamente la preparazione delle dosi che già oggi a partire da mezzogiorno sono state somministrate al personale più esposto al rischio Covid-19.
La prima a ricevere il vaccino anti-Covid all’Ospedale Cannizzaro, dopo i trenta operatori coinvolti a Palermo nell’ambito dell’iniziativa della Regione Siciliana, è stata una donna: la dott.ssa Maria Concetta Monea, direttore del Dipartimento di Emergenza e dell’UOC di Anestesia e Rianimazione. “Mi vaccino per prima io – ha detto – perché ci credo, perché vorrei che tutti ci credessimo allo stesso modo e aderissimo con serenità, tranquillità e speranza a questo vaccino che ci porta a una svolta£”.
“Chiudiamo un anno funesto per tutti, che ha messo a dura prova il servizio sanitario e l’intero sistema nazionale, e apriamo un periodo che sia di rinascita e di speranza per tutti. Ringrazio vivamente quanti hanno lavorato e saranno impegnati in questo percorso”, ha affermato il direttore Giuffrida.
Si chiama invece Leda D’Amico ed è un medico, in servizio presso la Pneumologia del dell’ospedale di Nesima, il primo vaccinato dell’Arnas Garibaldi.
Alla presenza del direttore sanitario dell’Azienda, dott. Giuseppe Giammanco, di numerosi addetti ai lavori e dei carabinieri responsabili della sicurezza del vaccino, la donna ha ricevuto la prima dose intorno a mezzogiorno, dopo aver atteso con pazienza le necessarie fasi di preparazione.
Al primo vaccino si sono poi susseguiti gli altri operatori in lista d’attesa, per un procedimento che proseguirà per mesi, senza soluzione di continuità.
“Oggi è un giorno importantissimo. – ha dichiarato Fabrizio De Nicola, direttore generale dell’Arnas Garibaldi – Dopo mesi di attesa abbiamo finalmente uno strumento capace di sconfiggere definitivamente il Virus Covid-19. Ci auguriamo la massima adesione da parte di tutti i nostri operatori sanitari, affinché questo ospedale possa diventare un vero modello di prevenzione ed fare da esempio per tutti”.
Nel corso della prima giornata di vaccinazione, alla fine, al Garibaldi saranno vaccinati in tutto 25 operatori sanitari. Domani si replica. Si è concluso il 2020, ma il vaccino è finalmente arrivato.
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