Si fa la conta dei danni in Sicilia dopo il maltempo del 28 novembre che ha colpito Catania, Palermo e il Ragusano. Più gravi i danni nella periferia del capoluogo etneo, a causa di una tromba d’aria che ha attraversato le contrade di San Francesco la Rena, San Giuseppe la Rena, il quartiere di Zia Lisa e il Villaggio Santa Maria Goretti, a ridosso dell’aeroporto internazionale.

Sui luoghi colpiti si è recato, ieri pomeriggio, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, accompagnato dal capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, dal vicesindaco di Catania Roberto Bonaccorsi, dal comandante dei Vigili del fuoco Giuseppe Verme e dal responsabile del Corpo forestale della Regione colonnello Luca Ferlito.

Il governatore ha annunciato la proclamazione dello stato di calamità ed ha disposto una immediata ricognizione dei danni subìti dalle civili abitazioni e dalle aziende, in tutte le tre province, per avanzare alla Protezione civile nazionale la richiesta dello stato di emergenza e il conseguente ristoro ai privati.

Sono circa 30 gli interventi di soccorso per il maltempo effettuati dai Vigili del fuoco di Catania e nei paesi etnei (San Giovanni la Punta e San Gregorio) e nella fascia ionica, a Giarre in particolare. I danni causati dall’acqua, allagamenti, alberi e intonaci pericolanti e per soccorrere persone rimaste bloccate all’interno di auto in panne. Sono state impegnate tutte le squadre operative disponibili sul territorio.

Si è completamente allagata piazza Carlo Alberto. Sul posto una squadra dei Vigili del fuoco per allagamenti, e per soccorrere automobilisti con auto in panne.  A Giarre, in contrada Rovettazzo, crollo di un ballatoio e danni alle strutture portanti e sono state evacuate da una palazzina di tre piani sei famiglie, in totale 21 persone, comprese due con disabilità.

In serata una tromba d’aria, formatasi in mare, ha attraversato il lungomare della Plaia a Catania, spostandosi poi nei rioni San Giuseppe la Rena, San Francesco la Rena e al Villaggio Santa Maria Goretti, dove si trova l’aeroporto. I vigili del fuoco del comando provinciale sono intervenuti per danni alle abitazioni e in particolare ai tetti: sono state oltre cinquanta le richieste di soccorso. Diversi automobilisti rimasti bloccati in sottopassi sono stati salvati dai pompieri. A Giarre, in contrada Rovettazzo, per il crollo di un ballatoio e danni alle strutture portanti sono state evacuate da una palazzina di tre piani sei famiglie, in totale 21 persone, comprese due con disabilità.

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