Allagamenti, case isolate, collegamenti con le isole minori in tilt e scuole chiuse anche oggi a Catania, Siracusa e Ragusa.

 

Crollo al cimitero di Mineo

 

La Sicilia sudorientale è in ginocchio a causa del Ciclone di Malta. Nel Catanese è stata segnalata una grave situazione al cimitero del Comune di Mineo: a causa delle abbondanti piogge si è verificato un crollo a valle.

Schifani, “Monitoraggio continuo”

“La Protezione civile regionale rappresenta un fiore all’occhiello della nostra amministrazione e anche in quest’occasione sta dimostrando competenze e abnegazione. Per questo motivo voglio ringraziare tutto il personale del dipartimento e i volontari impegnati quotidianamente nei servizi di assistenza alla popolazione”. Lo ha detto il presidente della Regione Renato Schifani, intervenendo in video collegamento alla riunione con i prefetti dell’Isola per fare il punto sul maltempo che da ieri sta investendo la Sicilia e in particolare l’area del Sud-Est.

Schifani sente i prefetti

Presente anche il capo della Protezione civile della presidenza della Regione Salvo Cocina, per il quale il governatore ha espresso parole di apprezzamento, annunciando, tra l’altro, la sua riconferma alla guida del dipartimento anche per i prossimi anni. “Ho voluto sentire direttamente – sottolinea Schifani – dai prefetti e dai responsabili provinciali di Protezione civile qual è la situazione attuale nei vari territori. Ho chiesto loro un continuo monitoraggio delle aree di crisi e mi ha tranquillizzato il fatto che al momento non ci sarebbero pericoli per le persone, ma solamente danni, notevoli, alle infrastrutture”.

In arrivo spazzaneve dalla Calabria

Intanto a Catania arriverà uno spazzaneve dalla Calabria. La provincia di Catania che ha in gestione lo spazzaneve comprato dalla protezione civile due anni fa non riesce ad intervenire in tutte le zone critiche. Il capo della protezione civile Salvatore Cocina ha confermato durante l’incontro con il presidente della Regione Renato Schifani il parco mezzi speciali andrà necessariamente ampliato. A Catania è stato trasferito lo spazzaneve in servizio su Petralia Sottana.

Cosa sta avvenendo

Un ciclone storico simil-tropicale in atto: dalla Tunisia verso la Libia, nelle ultime ore sull’Arcipelago di Malta e adesso con il landfall sulla Sicilia sud-orientale. Il minimo di bassa pressione, colmo di aria calda tropicale e alimentato anche da correnti artiche russe, corre su un mare ancora tiepido, memore dell’anno 2022 bollente, il più caldo della storia. E’ quanto annuncia Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. Massima attenzione ancora oggi sull’isola con venti, mareggiate, nubifragi e abbondanti nevicate, senza dimenticare il freddo record che ha colpito le Alpi a 1500 metri: -17°C a San Martino di Castrozza e -21°C a Sarentino a 20 Km da Bolzano. Per oggi rischiamo anche onde di 6 metri sulle coste ioniche meridionali dell’isola, venti forza 9 e precipitazioni continue: Da domani tutto cambierà: difficilmente sul Mediterraneo i TLC (Tropical Like Cyclone) hanno una vita superiore a 48 ore.

Tempo in miglioramento

Nel weekend tempo sereno ovunque da Nord a Sud. Nel dettaglio – Venerdì 10. Al Nord: sole; molto freddo al mattino. Al Centro: prevalenza di sole, molto freddo al mattino. Al Sud: apice del forte maltempo su Sicilia e Calabria, abbondanti nevicate oltre i 500-600 metri, venti di tempesta e violente mareggiate. – Sabato 11. Al Nord: sole e freddo durante la notte. Al Centro: prevalenza di sole, ma freddo fino al mattino. Al Sud: tempo in deciso miglioramento. – Domenica 12. Al Nord: sole e più caldo di giorno. Al Centro: sole e più caldo di giorno. Al Sud: bel tempo disturbato da veloci passaggi nuvolosi; in serata piovaschi dalla Puglia verso la Sicilia. Tendenza: Anticiclone Africano con sole prevalente, salvo locali momenti di instabilità al Sud fino a martedì mattina.

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