Ruba nella stessa attività commerciale e neanche questa volta riesce a farla franca. I carabinieri della tenenza di Misterbianco hanno arrestato un 36enne di origini colombiane, accusato di furto aggravato. Gli impiegati di un noto negozio di abbigliamento sportivo, sito all’interno di un centro commerciale catanese, avevano notato la presenza dell’uomo che già in precedenza si sarebbe reso responsabile di una serie di furti all’interno di quell’esercizio commerciale, già tra l’altro denunciati dal responsabile del negozio.

La segnalazione ai carabinieri

Hanno così avvisato della circostanza i carabinieri e, in attesa del loro arrivo, avrebbero discretamente seguito le mosse dell’uomo che sarebbe stato visto introdurre vari capi di vestiario all’interno di una borsa. Si ipotizza che la stessa borsa potesse essere stata schermata per renderne invisibile il contenuto ai rilevatori antitaccheggio posti all’ingresso. L’uomo sarebbe quindi uscito dal negozio, constatando, con “disappunto”, la presenza dei militari, giunti immediatamente.

Mossa inutile

Nonostante il suo tentativo di disfarsi dell’abbigliamento appena rubato, nascondendolo dietro un espositore, l’uomo è stato notato dai militari che lo hanno bloccato trovandolo ancora in possesso di un cappellino. La merce trafugata, per un valore di 262 euro, è stata immediatamente restituita al responsabile commerciale del negozio. Il giudice ha convalidato l’arresto, in attesa delle future determinazioni dell’autorità giudiziaria.

Altro caso di furto di abbigliamento

Sempre nel catanese qualche giorno fa è stato denunciato un 22enne di Mineo, sempre della provincia catanese. E’ entrato con un’altra personale in un negozio di via Failla, gestito da un imprenditore di origini asiatiche. I due avrebbero iniziato a provare in camerino alcuni abiti ed accessori d’abbigliamento ma soltanto uno dei due, in particolare, si sarebbe poi diretto verso la cassa per il pagamento di un solo paio di pantaloni. Si è scoperto che il giovane era entrato nel camerino, aveva rubato vario abbigliamento che aveva finto soltanto di provare e lasciato anche le sue vecchie scarpe. E’ stato rintracciato poche ore dopo dai carabinieri ancora con la refurtiva a casa.

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