Il Questore di Catania ha sospeso, per sette giorni, le autorizzazioni per la gestione di due esercizi pubblici del centro storico, il “Carpe Diem”, sito in via Antonino di Sangiuliano, e il “Di Bonu e Bonu”, sito in via Antonino di Sangiuliano, a seguito di quanto accaduto, lo scorso 27 marzo, alle ore 02.05 circa quando gli agenti della Squadra Volanti, giunti sul posto, su disposizione della Sala Operativa, hanno trovato entrambi i locali ancora aperti, ben oltre l’orario di chiusura, e, pertanto, hanno proceduto prima al controllo dell’esercizio denominato “Di Bonu e Bonu”, dove c’erano circa 50 persone, intente a consumare bevande alcoliche, all’esterno del locale e una decina di persone all’interno dello stesso.

I controlli della polizia

Durante le operazioni di controllo, gli agenti hanno notato che i clienti dell’esercizio ubicato di fronte, denominato “Carpe Diem”, dove si trovavano circa 40 persone all’interno e circa 50 persone all’esterno, avevano un atteggiamento ostile e hanno inziato a lanciare diversi petardi verso le auto della Polizia Locale, sopraggiunta nel frattempo, per le contestazioni di competenza, mentre dall’interno del locale si sentiva provenire musica ad alto volume, in particolare, si trattava di canzoni di un noto cantante neomelodico locale. La situazione di confusione generale creatasi ha reso difficili le operazioni di controllo e l’identificazione degli autori del lancio di petardi, malgrado fossero giunti sul posto altri equipaggi, il cui intervento era stato richiesto nel frattempo, per fronteggiare la situazione di grave pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.

La sospensione del Questore

Si tratta del secondo provvedimento di sospensione dell’attività, emesso dal Questore di Catania per entrambi i locali, che, soprattutto nei fine settimana, vengono segnalati per musica ad alto volume, assembramenti di persone, schiamazzi all’esterno, nelle ore notturne, e anche per qualche episodio di rissa, creando allarme sociale.

Sabato sera chiuso al traffico un tratto di via Sangiuliano

La Movida catanese viene regolamentata con l’introduzione di misure mirate a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica. Sabato 1 aprile, infatti, un tratto di via Sangiuliano sarà chiuso al traffico veicolare dalle 21 alle ore 4 del mattino del giorno successivo.La decisione è stata presa in seguito alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica del 27 marzo scorso che ha posto al centro dell’attenzione la questione della Movida nel capoluogo etneo.

Il provvedimento dell’amministrazione

L’Amministrazione Comunale ha quindi varato un provvedimento mirato a garantire il rispetto e il mantenimento dell’ordine pubblico nella zona della Movida. La chiusura riguarderà la via Antonino di Sangiuliano, nel tratto compreso tra la via Mons. Salvatore Ventimiglia e la via Alessandro Manzoni, della corsia ovest di piazza Manganelli e della via delle Finanze. Nell’ordinanza viene inoltre disposto il senso unico di marcia in via Alessandro Manzoni, nel tratto e nel senso da via Antonino di Sangiuliano a piazza Stesicoro (corsia sud). Verrà inoltre vietata la sosta in varie vie limitrofe per tutta la durata delle restrizioni.