Da sempre scrigno di una preziosa collezione di argenti, dipinti e statue provenienti dalla Cattedrale e da altre chiese, il Museo Diocesano di Catania potrà presto offrire ai visitatori un percorso multimediale che consentirà di vivere esperienze sensoriali più articolate e complete.
Il progetto, già inserito nel “Piano degli interventi per il recupero, l’allestimento di musei, archivi e biblioteche diocesane”, era stato approvato nel 2006 ma soltanto adesso, grazie a un finanziamento di 360mila euro da parte dell’assessorato regionale dei Beni culturali, potrà essere realizzato.
“Dopo tredici anni – sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – potranno finalmente essere introdotte nel Museo Diocesano etneo, e messe a disposizione degli utenti, le più avanzate tecnologie per apprezzarne fino in fondo i tesori custoditi, così come avviene ormai in quasi tutti i siti storico-monumentali di grande prestigio. L’obiettivo, ancora una volta, è quello di valorizzare e rendere sempre più fruibile il nostro immenso patrimonio culturale”.
Attraverso un’applicazione installata su tavoli touch screen e tablet, sarà possibile confrontare le opere esposte nel Museo con altri beni presenti nel territorio e dislocati in altre zone della Diocesi catanese. I contenuti multimediali messi a disposizione avranno per tema, tra gli altri, il culto di Sant’Agata e la storia della Cattedrale di Catania, con una ricostruzione tridimensionale della sua ipotetica configurazione originaria.
Un plauso per l’iniziativa arriva dall’arcivescovo di Catania, monsignor Salvatore Gristina, che ha voluto esprimere “gratitudine al presidente Musumeci per un finanziamento che consentirà di potenziare il Museo Diocesano, valorizzando ulteriormente i magnifici manufatti che custodisce e che appartengono alla tradizione religiosa della nostra città”.
La gara per affidare i lavori, che dovrebbero durare dodici mesi, è prevista il prossimo 25 novembre.
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