• I tre sono stati acciuffati dalla polizia dopo una lunga fuga
  • Dovranno rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed a ricettazione
  • Per loro, sono scattati arresti domiciliari

La scorsa notte, gli agenti delle volanti della polizia di Catania hanno arrestato nel quartiere Canalicchio tre uomini per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale nonché per ricettazione al termine di una fuga rocambolesca.

La ricostruzione della polizia

Intorno alle 2.30 circa, una delle volanti, impegnata nell’ordinario servizio di controllo del territorio nel quartiere Canalicchio, intimava l’alt a un’autovettura con a bordo tre persone. Gli agenti volevano verificare il motivo per il quale i tre uomini si trovassero in auto nonostante il coprifuoco. Il conducente del veicolo anziché ottemperare all’alt accelerava repentinamente tentando di dileguarsi tra le viuzze limitrofe.

Il lungo inseguimento

Ne è nato, pertanto, un lungo inseguimento, prima per le vie del quartiere e successivamente lungo la circonvallazione in direzione Nesima dove, all’altezza di uno dei torna indietro, i fuggitivi invertivano la marcia andando a impattare con la volante che li inseguiva.
Nonostante l’urto l’autovettura riusciva a ripartire, riprendendo la sua corsa lungo la circonvallazione in direzione Acicastello. Immediatamente venivano allertati tramite sala operativa tutti gli equipaggi disponibili i quali si portavano in zona in ausilio dei colleghi.
Giunti all’altezza della Baia Verde il conducente del veicolo in fuga perdeva il controllo del mezzo, andando a impattare con alcune auto in sosta e, nella carambola che ne conseguiva, investendo due delle volanti che sopraggiungevano.

Tre gli arresti

I tre uomini venivano immediatamente bloccati e condotti al pronto soccorso per le cure delle ferite riportate, comunque non gravi. Anche i componenti delle volanti coinvolte nei due incidenti ricorrevano alle cure dei sanitari e venivano dimessi con prognosi dagli otto ai dieci giorni.
All’interno del mezzo in fuga venivano rinvenuti e sequestrati 5 catalizzatori di marmitte, sicuramente asportati dalle autovetture in sosta, e numerosi arnesi utili allo scasso.
Pertanto i tre uomini venivano tratti in arresto per i reati di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e, su disposizione del pubblico ministero di turno, posti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.