Era stato denunciato pochi giorni ad Adrano, nel Catanese, fa per l’aggressione ad una donna di 62 anni, alla quale fu strappata di dosso la borsa contenente pochi spiccioli. Adeso si scopre che lo stesso autore si era reso responsabile, una settimana prima, di un analogo fatto perpetrato ai danni di una coppia di anziani provocando tra l’altro, marito, la rottura del bacino al marito.

Decisivi i filmati di videosorveglianza

Grazie alla ricostruzione degli uomini della polizia scientifica del commissariato di Adrano si è riusciti a ricostruire con dovizia di particolari tutti i fatti che si sono verificati quella notte.

Esaminando i video registrati dagli impianti di video sorveglianza installati nella zona, infatti, emerge chiaramente la dinamica della triste vicenda.

Adesso l’uomo è a disposizione dell’autorità giudiziaria, dinanzi alla quale dovrà rispondere penalmente.

L’uomo aveva approfittato del buio

L’uomo nella circostanza, approfittando del buio della sera, si era avventato con inaudita violenza addosso agli anziani, che in quel momento stavano rientrando a piedi presso la loro abitazione, dopo una piacevole serata trascorso insieme ad amici.

Il modus operandi dell’indagato

Le modalità dell’aggressione furono del tutto analoghe a quelle che caratterizzarono l’ultima triste vicenda di pochi giorni fa.

L’indagato cioè, dopo aver individuato le vittime, ha fatto un giro dell’isolato con l’autovettura (la stessa che poi avrebbe utilizzato qualche giorno dopo per mettere in atto l’aggressione della 62enne) nella quale si trovava a bordo, e attendeva il momento propizio per agire.

Quando la coppia ha imboccato una stretta via del centro storico (via Castelli), l’uomo ha affiancato le vittime e con un gesto fulmineo, sporgendo il proprio braccio dal finestrino, ha strappato di dosso la borsa tenuta in mano dalla donna tirando anche la sciarpa che l’anziana aveva al collo.

Il marito, nel tentativo di togliere dalle mani del rapinatore quest’ultimo accessorio della moglie, è stato trascinato dall’autovettura, cadendo rovinosamente per terra e riportando la frattura del bacino.

Donne e gli uomini del locale commissariato di pubblica sicurezza, diretto dal vicequestore Paolo Leone, hanno iniziato le indagini.

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