Un “arsenale” di catalizzatori sul bagaglio dell’auto, tutti rubati. Oltre una ventina quelli che sono stati scovati dai carabinieri dentro un’auto. Per questo i militari della stazione di Sant’Agata Li Battiati hanno denunciato per “ricettazione” due giovani, un 36enne di San Giovanni La Punta e un 26 enne catanese, entrambi pregiudicati.

Auto a velocità

Ai due si è arrivati in seguito ad un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati predatori. I carabinieri hanno intercettato la coppia di complici a bordo di una Fiat 500 mentre percorrevano a forte velocità il tratto di tangenziale in prossimità dell’uscita di San Gregorio di Catania. Controllato il veicolo, i militari hanno subito notato che sui sedili posteriori erano accatastate diverse seghe dentate da fabbro.

I sospetti e la scoperta

Insospettiti da questa singolare circostanza, i carabinieri hanno proceduto a perquisire più approfonditamente l’automobile, nel cui bagagliaio erano stati nascosti 21 catalizzatori di provenienza illecita. I due compari sono stati denunciati alla Procura mentre i catalizzatori sono stati sequestrati per risalire ai proprietari dei veicoli dai quali sono stati smontati.

Un traffico in espansione

Il traffico illecito di catalizzatori rubati sta trovando una particolare diffusione nella provincia Catanese, sulla base delle numerose operazioni che sono state portate avanti dalle forze dell’ordine. L’ultima appena qualche settimana fa con un furto di catalizzatori sventato dai carabinieri: è finita male in quell’occasione al ladro che aveva anche tentato inutilmente la fuga. I carabinieri della stazione di Belpasso arrestarono in flagranza di reato un 38enne di Palagonia accusato di furto aggravato. I militari dell’Arma erano stati allertati da una segnalazione di un furto. Il loro intervento fu tempestivo in via VIII Traversa ed è qui che hanno sorpreso l’uomo mentre ancora armeggiava su un’autovettura.

La banda sgominata nei giorni scorsi

La polizia nel giugno scorso ha inoltre denunciato due uomini per furto aggravato in concorso. Gli agenti del commissariato sezionale Borgo Ognina hanno sgominato una banda abitualmente dedita al furto di catalizzatori dalle auto in sosta, denunciando i suoi componenti. L’ultimo colpo era stato messo a segno lo scorso 27 aprile, allorquando i malviventi portavano via il catalizzatore di una Toyota rav 4 parcheggiata in via Battista Grassi. A riprendere le fasi del furto, il sistema di videosorveglianza di un esercizio commerciale ubicato nelle immediate vicinanze e, proprio attraverso la visione dei filmati, i poliziotti sono riusciti a risalire e ad identificare gli autori del furto, peraltro già noti alla polizia per la commissione di analoghi fatti di reato.

Articoli correlati