Erano le 14 circa quando i militari di pattuglia della sezione radiomobile della compagnia carabinieri di Palagonia, in servizio perlustrativo nel centro cittadino ed alla fine di un movimentato inseguimento, hanno arrestato in flagranza un 35enne del posto, già a loro noto per pregresse vicende giudiziarie, perché responsabile di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’uomo ha destato l’attenzione dei militari che, a bordo della loro “gazzella”, mentre transitavano lungo la via XXVII Novembre, non hanno potuto fare a meno di notare il suo strano atteggiamento guardingo mentre, solitario, si trovava in prossimità dell’incrocio con la via Ducezio.

E’ stato un attimo perché il 35enne, appena dopo aver visto fermarsi l’autovettura di servizio dei Carabinieri ed aver quindi compreso di essere assurto a “personaggio di loro interesse”, è fuggito a gambe levate seguito però da uno dei militari che non gli ha dato tregua tra il dedalo di vie del centro: via Dei Palici, via Poggio Paradiso, via degli Orti, via delle Cave, fino alla via Principe di Palagonia dove, constatata la tenuta atletica del suo inseguitore, ha preferito lanciare velocemente un involucro tra la vegetazione, salvo poi proseguire la sua fuga.

Alla fine l’uomo è stato bloccato in via Bologna, mentre uno dei militari ha provveduto a recuperare quell’involucro di cui il 35enne si era precedentemente disfatto, al cui interno i Carabinieri hanno rinvenuto circa 15 grammi di cocaina.

L’uomo è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ne ha convalidato l’arresto.

Il market della droga nel quartiere di Sant’Alberto, arrestati due trapanesi

I Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato due giovani trapanesi di 20 e 23 anni per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari dell’Arma, col supporto dei Carabinieri del Nucleo Cinofili di Palermo e del cane RON hanno fermato e sottoposto a perquisizione i due soggetti che sostavano all’interno dell’entrata di una palazzina nel quartiere Sant’Alberto dove presumibilmente avveniva l’attività di spaccio.

Sottoposti a perquisizione i due sarebbero stati sorpresi a detenere sostanza stupefacente tipo hashish per un peso complessivo di circa 80 grammi. in parte trovato in tasca e in parte all’interno di un locale contatori del condominio, oltre a soldi in contanti per quasi 600 euro. Durante le operazioni di perquisizione il 23enne avrebbe tentato la fuga venendo tempestivamente bloccato dai Carabinieri.