Sicilia sempre più protagonista a livello nazionale ed europeo sul tema del riciclo e del rispetto ambientale. Sono isolani, infatti, cinque finalisti, in cinque categorie, della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”, che si svolgerà a Roma il 6 marzo al ministero dell’Ambiente.
Per la sezione “Scuole” è stata selezionata l’azione coordinata dal dipartimento Acqua e rifiuti e dall’insegnante Gabriella Barchitta: “Ambasciatori ambientali per la Serr”. Per le imprese, alla fase conclusiva è stata ammessa la Kalat ambiente Srr, con “Dove lo butto: impariamo a scuola”, di Grammichele, nel Catanese. Per la categoria “Pubbliche amministrazioni” in finale è la Città metropolitana di Catania con “Carovana Catania pulita”. Per il settore riservato alle associazioni, invece, con il progetto “Dal cassetto al riciclo perfetto” partecipa la Eticologica di Marsala, in provincia di Trapani. Infine, il Comitato mamme in comune con “Ric-conosciamo il rifiuto” di Paternò, nel territorio etneo, concorre per la categoria “Cittadini”.
«Ancora una volta – evidenzia il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci – viene riconosciuto lo straordinario processo di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente in atto in Sicilia. Sempre più cittadini, e in particolare le fasce più giovani, stanno maturando la consapevolezza che un mondo più pulito passa inevitabilmente attraverso l’acquisizione di quella consapevolezza votata alla cultura e al rispetto ambientale».
Già lo scorso anno l’azione #SiciliaPulita, coordinata dal dipartimento acqua e rifiuti ha vinto il primo premio nazionale facendo balzare, in positivo, la Regione Siciliana agli onori della cronaca ambientale in Italia. Traguardo che è stato anche salutato con l’ammissione della Sicilia nel board nazionale promotore della #Serr, (composto da ministero dell’Ambiente, Utilitalia già Federambiente, Anci, Città metropolitana di Torino, Città metropolitana di Roma capitale, Legambiente, Aica, Erica ed Eco dalle città).
Commenta con Facebook