Cinque milioni di euro per consolidare il versante sud del quartiere Mulino a vento, a Troina, nell’Ennese. Da Palazzo Orléans arriva un nuovo finanziamento destinato alla messa in sicurezza dell’area a valle della via Enrico Berlinguer, una delle principali arterie della cosiddetta zona di nuova espansione.

La strada, proprio a causa dei cedimenti del suolo, presenta un asfalto sconnesso in più punti, marciapiedi e pali dell’illuminazione danneggiati. Una scia di turbolenze sotterranee che minaccia di coinvolgere, prima o poi, anche le abitazioni.

Musumeci “Avviato in tutta l’isola capillare azione risanamento”

“Frane censite nel Pai tanti anni addietro e sulle quali non si era finora mai intervenuti in modo efficace e definitivo – sottolinea il presidente della Regione, Nello Musumeci – sono state invece costantemente attenzionate dal mio governo. Attraverso la Struttura anti dissesto idrogeologico abbiamo così avviato in tutta l’Isola una capillare azione di risanamento delle aree a rischio: anche in questo caso si tratta di salvaguardare l’incolumità della gente e ridare serenità ai residenti”.

Palermo ha risposto. Il progetto esecutivo elaborato dai tecnici comunali risale sal 2021. Il budget messo a disposizione dall’esecutivo regionale consentirà, dunque, a breve di portare a termine l’iter per affidare i lavori. Le soluzioni tecniche dell’intervento prevedono la realizzazione di una serie di paratie per contenere le spinte attive sul suolo e la sistemazione degli impluvi per raccogliere adeguatamente le acque piovane ed eliminare le dispersioni che alimentano i movimenti franosi.

Altri 5 milioni per interventi a Misilmeri

Una pianura cosiddetta “alluvionale” di circa 200 ettari, situata a monte del centro urbano di Misilmeri, nel Palermitano, in cui risultano insediati almeno tremila abitanti stabili che, nel periodo estivo, arrivano a triplicarsi. Da decenni i violenti temporali, che oramai non conoscono stagioni, hanno messo in ginocchio quest’area denominata Piano Stoppa e classificata nel Pai con il codice R4, di alto rischio. Per eliminare definitivamente ogni pericolo legato agli straripanti allagamenti, che regolarmente investono le case e rendono impraticabili le strade in questa zona del Comune del Palermitano, il governo Musumeci ha stanziato cinque milioni di euro.

La vasca di laminazione realizzata oltre dieci anni fa, con l’intento di raccogliere e far decantare le acque piovane, si è rivelata insufficiente a scongiurare che si formassero veri e propri fiumi di fango. Adesso, oltre a ripulire e ripristinare tutti i vecchi canaloni sui quali da anni non viene fatta un’adeguata manutenzione, sarà creata una seconda grande vasca nei pressi del campo sportivo. Non si tratterà soltanto di un’opera idraulica ma l’intera area, di circa un ettaro, sarà attrezzata come un parco urbano: un luogo di aggregazione che darà ulteriore decoro al territorio di Misilmeri.

Interventi anche a Corleone

A Corleone lavori per circa un milione di euro per i danni provocati delle alluvioni avvenute nel 2018. Sono stati aggiudicati i lavori per la messa in sicurezza e per mitigare il rischio idrogeologico nell’area compromessa dalle abbondanti piogge. Aggiudicati presso gli uffici regionali dell’UREGA i lavori per “l’intervento di mitigazione del rischio idrogeologico per frana nel centro urbano e lungo le vie di collegamento ai quartieri Calvario, San Giacomo e San Marco” – lotto 1. Il progetto prevede un quadro economico complessivo di 995.000 euro, ed è stato finanziato con i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno.

Articoli correlati