Aprile è arrivato. E’ trascorso quasi un mese dall’inizio dell’emergenza sanitaria globale che ci ha costretti, repentinamente, a modificare le nostre abitudini senza avere il tempo di pensare alle cose importanti che avremmo voluto tenere con noi per affrontare, nel miglior modo possibile, questa clausura forzata a tempo “indeterminato”.

E’ stato un po’ come dover fare una valigia  “al contrario” in cui inserire di fretta emozioni, esperienze e sensazioni utili per restare a casa e nutrirci, oltre che dei tanti manicaretti che ci stiamo dilettando a preparare come  pane pizza e brioches, solo per citarne alcuni, anche dei nostri ricordi che, mai come in questi giorni, rappresentano la  linfa vitale che ci tiene in vita nella speranza di riprendere la nostra esistenza esattamente dal punto in cui l’abbiamo lasciata.

O, almeno, così crediamo. In realtà, la nostra vita continua a trascorrere e sarebbe un errore imperdonabile considerarla ferma, soprattutto nei confronti di tutti coloro che, purtroppo, in questa pandemia mondiale l’hanno persa o che stanno duramente combattendo per salvarla. Ecco perché dobbiamo, assolutamente, trovare dei modi per trascorrere questa parte della nostra esistenza in modo proficuo in modo da poterne ricordare anche questi momenti come una esperienza importante dalla quale stiamo imparando qualcosa e, forse, molto di più.

Anche se, per chi non ha la fortuna di poter continuare a lavorare da casa, svegliarsi ogni mattina senza stimoli potrebbe far venire voglia di restare tutto il giorno a poltrire pigramente a letto, la prima cosa da pensare al risveglio è che abbiamo, per la prima volta, in dono 24 ore di cui siamo padroni assoluti e indiscussi.

La prima cosa, in assoluto, da fare è non cedere alla tentazione di “ciondolare” tutto il giorno in pigiama o in tuta da casa. Lavarsi e vestirsi con la cura di sempre e,  nel caso delle donne truccarsi e sistemarsi i capelli, ci aiuta a mantenere le nostre abitudini e a riconoscerci ogni volta che passiamo davanti allo specchio senza avere la spiacevole sensazione di trovarci davanti ad un estraneo.
Che siate single, sposati, che abbiate figli, cani, gatti o meno, provate, inoltre,  a ritagliare degli spazi diversi in cui trascorrere il tempo nelle diverse ore del giorno. Cambiare “scenario” vi aiuterà, infatti, ad avere la sensazione del tempo che passa e vi renderà meno noioso stare chiusi tra le vostre, conosciute, mura domestiche.

Oltre ad essere  il momento perfetto per leggere i libri che hanno fatto la polvere sugli scaffali e che tante volte abbiamo guardato con occhi “languidi” dicendo “adesso non posso”, e a cucinare tutto ciò che la nostra mente ci suggerisce che non abbiamo mai trovato il tempo di preparare preferendo una cucina veloce e sbrigativa ci sono tante altre cose da fare che ci aiuteranno a vivere meglio questo “tempo (apparentemente) senza tempo”.

E’ arrivato, infatti, il momento di fare ordine. Rossetti smezzati, calzini spaiati, tazze “sbeccate”: quante cose conserviamo senza adoperarle solo per la pigrizia di buttarle o per mancanza di tempo? Svuotiamo i cassetti, riduciamo gli ingombri al minimo e ci accorgeremo che all’ordine esteriore presto corrisponderà un improvviso senso di benessere interiore che ci aiuterà a sopportare meglio il senso di caos e sbandamento che, di questi tempi, regna sovrano.

E’ anche arrivato il tempo di consumare quei pacchi di pasta e di riso aperti, le confezioni di fette biscottate ancora impacchettate e comprate perchè “possono sempre servire” e di aprire quelle bottiglie pregiate di vino che attendono da anni quel  del fatidico “momento giusto”, quello che  sembrava non arrivare mai, mentre, forse, è proprio questo.

Dopo avere fatto tutte queste cose e tutte quelle che vi serviranno a riordinare lo spazio intorno a voi (specchio di quello interiore)  vedrete che, quando tutto questo finirà -perché (ovviamente) finirà- saremo tutti  più leggeri, senza ingombri fisici e mentali, pronti ad affrontare la nostra “vecchia vita” che, mai come allora, ci sembrerà nuova e ricca di entusiasmanti sfide.

Tra una cosa e l’altra, possiamo fare  in modo che il nostro tempo sia sempre accompagnato da una tazza  colma di qualcosa di caldo  e “confortante”da  bere. Una tisana, un infuso, un tè saranno perfetti. L’importante è scegliere una tazza che ci piaccia, che ci rappresenti e che ci  metta allegria e dedicarsi  durante il giorno una pausa  per berla e poi riprendere le nostre attività. Sarà un modo per coccolarsi e prendersi cura di sè stessi mentre continuiamo a ripeterci, come ormai facciamo da giorni, #iorestoacasa#andràtuttobene.
Di seguito la ricetta per preparare in casa la  tisana del benessere che ristorerà anima e corpo.

Tisana del “benessere”

Ingredienti

2 arance non trattate
2 mandarini
1 mela
zenzero fresco
cannella, anice stellato, cardamomo, chiodi di garofano
miele (o sciroppo d’agave )

 

 

 

 

Sbucciate le arance e i mandarini e sbianchite le bucce in acqua bollente. Intanto sbucciate la mela. Quindi asciugate le bucce  e fatele essiccare in un essiccatore domestico (oppure in forno alla temperatura di 70°).
Quando saranno essiccate frullatele insieme alle spezie miste e conservatele in un barattolo di vetro.
Al momento di preparare la tisana bollite l’acqua e mettete in infusione 2 cucchiaini della tisana in polvere. Lasciate riposare, quindi filtrate con un colino. Bevetela calda nella vostra tazza preferita al naturale o con un cucchiaino di miele o sciroppo d’agave.