A Trazzera torna Marcello Mordino, il postino di Maria De Filippi.
- “Come se fosse uno stufato”, la ricetta classica dello stufato casalingo rivisitata a Trazzera
- Marcello Mordino è l’0spite di questa puntata del cooking show Trazzera
- Il programma è condotto da Sonia Hamza mentre la parte culinaria è affidata allo chef Gianvito Gaglio
Ancora una volta Marcello Mordino è ai fornelli di Trazzera. Questa volta è alle prese con una rivisitazione in chiave gourmet dello Stufato di carne. E’ un grande classico della cucina siciliana, un piatto che ricorda la cucina delle nonne. “Con il sugo che deve pippiare”, spiega lo chef Gianvito Gaglio. Pippiare è un termine che significa saltellare…
La puntata di Trazzera con Marcello Mordino
Mentre prepara le polpette per la ricetta, Marcello Mordino si lancia in un elogio della cucina italia. “Sono sempre in giro a consegnare i messaggi di “C’è posta per te”. A me piace mangiare e in Italia sono infiniti i posti dove si mangia bene. Direi dappertutto, dal Trentino alla Campania, la Puglia e soprattutto la mia Sicilia”.
Alla fine, le polpette sono venute tutte eguali. Ottimo risultato. Grazie anche all’aiuto della conduttrice Sonia Hamza. Così Mordino chiede a Gaglio: “perché non chiedi a Cannavacciuolo se cerca una polpettiera? Sonia sarebbe perfetta… così facciamo un polpettificio”.
Ecco gli ingredienti per la ricetta cucinata da Marcello Mordino
- 300 grammi di salsiccia
- 200 grammi di macinato d vitello
- 500 grammi di pancia di suino
- Un uovo
- 70 grammi di pangrattato
- 120 ml di birra (sicilian Pale ale)
- Prezzemolo
- 500 grammi di pomodoro datterino
- Sale, pepe e olio evo quanto basta
Come preparare la ricetta del finto stufato
- Prima di tutto preparare la crema di pomodorino confit. I pomodorini vanno cotti al forno per mezz’ora a 180 gradi, con olio sale e pepe zucchero di canna, un po’ di timo. Quando sono pronti fanno frullati. Alla fine avrete ottenuto una crema densa e colorata.
- Poi si passa a trattare le carni. Prima di tutto si preparano le polpette con il macinato di vitello. Aggiungiamo un uovo alla carne e la mollica di pane, mettete sale, prezzemolo e pepe. Quando avete unito tutti gli ingredienti impastate le polpette. Le polpette devono essere della giusta dimensione, non troppo grandi, né troppo piccole. Fate scaldare una padella con un giro d’olio e friggete le polpette.
- Con altra padella scottate anche la pancia del maiale, dopo averla tagliata a fette non troppo sottili. Dopo averla scottata, deve continuare la cottura in padella a fuoco medio. Fare lo stesso anche con qualche nodino di salsiccia. Quando le carni sono pronte, fatele riposare un poco. Prendete la salsiccia e tagliatela a tocchetti.
- A questo punto nella padella dove avete cucinato la carne versate della Birra (la Sicilian Pale Ale di Bruno Ribadi), fatela sfumare e fatela restingere. Dovete ottenere una salsa scura e densa.
- A questo punto potete impiattare. Versate nel piatto un po’ della crema di pomodorini confit. Disponete nel piatto la pancia di maiale con sopra i tocchetti di salsiccia e le polpette. Completate il piatto, nappando con la salsa di Sicilian Pale Ale.
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