Cannolo, il simbolo della pasticceria siciliana
- E’ un tubo di pasta fritta croccante farcito con crema dolce di ricotta e canditi
- Per prepararlo in casa esiste un kit con tutti i prodotti necessari
- Il primo cannolo? Ne parla Cicerone nel 70 avanti Cristo
Il cannolo è il dolce simbolo della Sicilia e della sua tradizione in pasticceria. Ce lo invidia tutto il mondo. Questo dolce è un patrimonio da tutelare, tanto da essere inserito nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.) tenuto dal Ministero delle politiche agricole e forestali.
Che cosa è il cannolo?
E’ una cialda croccante, con all’interno una crema di ricotta zuccherata arricchita di canditi, gocce di cioccolato, aroma di vaniglia o cannella. Questi dolci vanno decorati con zucchero a velo e, per chi vuole, con una spolverata di granella di frutta secca (mandorle, pistacchi, nocciole).
Come preparare il cannolo a casa
Realizzare a casa questo tubo dolce sembra la classica impresa impossibile. Ma oggi basta un click. Per realizzare il vero dolce della tradizione siciliana, con i migliori ingredienti, basta contattare Insicilia.com e richiedere il kit. Quando la confezione arriva, potrete preparare dei cannoli meravigliosamente friabili e croccanti all’esterno con un centro di ricotta dolce incredibilmente cremoso da guarnire con la scorza d’arancia al profumo di Sicilia. Il kit comprende tutti gli ingredienti – di assoluta qualità – per realizzare i cannoli.
La storia del cannolo
- Non esiste una storia ufficiale per questo dolce. Il primo a fare cenno a un dolce di questa fattezza è Cicerone, nel 70 a.c. Cicerone racconta di un “Tubus farinarius dulcissimo edulio ex lacte fartus”. Sembra la versione primordiale del cannolo.
- .Alcuni studiosi pensano che questo dolce sia un regalo della dominazione araba. Sarebbero stati proprio gli arabi a mescolare la ricotta con lo zucchero, creando quella crema squisita che è alla base della pasticceria siciliana. Altri invece sostengono che sia stato inventato in un monastero di monache di clausura a Caltanissetta.
- Ultima tesi da raccontare è quella formulata da Gaetano Basile. Secondo il giornalista e storico siciliano, il cannolo è nato come dolce tipico del periodo di carnevale. Era stato pensato come uno scherzo, qualcosa di divertente ed irriverente allo stesso tempo. Venne creato un dolce dalla forma fallica, formato da una scorza esterna ripiena di crema di ricotta. Ma siccome non poteva essere presentato in quel modo, furono apportati dei tagli da entrambi i lati.
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