Al via la nona edizione della Festa degli eoliani nel mondo a Salina. La kermesse si svolgerà dal 04 al 06 settembre. Quest’anno è prevista anche la partecipazione del vicepresidente della Regione Gaetano Armao, dell’assessore regionale al Turismo Manlio Messina e del sottosegretario agli Esteri, con delega agli Italiani nel mondo, Riccardo Merlo.

La manifestazione, curata dal presidente “Circe” Marcello Saija, si aprirà venerdì 4 settembre, alle 17,30, con una degustazione di prodotti e vini dell’isola e con la visita guidata presso il museo eoliano dell’emigrazione. Alle 19,30, una performance di poemi e canti dell’emigrazione siciliana, a Palazzo Marchetti, con interpreti: la cantante, Giusi Schilirò, il pluristrumentista Gianni Amore, voci recitanti Ezio Donato e Marcello Saija, alla conduzione Emilio Pintaldi.

Giorno 6, alla stessa ora, sarà di nuovo protagonista l’antica cucina eoliana con visita al museo dell’emigrazione; alle 19, sempre a palazzo Marchetti, seguirà la presentazione del libro “La sfida migratoria in Europa e negli Usa”; concluderà la serata, l’esecuzione musicale dell’ensemble “I mandolini dei Nebrodi”, diretto da Emanuele Calogero e introdotto dall’etnomusicologo Mario Sarica. Giorno 6, domenica, si ricorderanno gli eoliani morti nel mondo con messa in suffragio, nella chiesa dell’Immacolata a Malfa; alle 19, presso l’auditorium Palacultura, seguirà “1911: Camicette bianche”, una tragedia dell’emigrazione; introducono: Saija e Federica Cordaro.

La manifestazione si concluderà con la cerimonia di consegna delle targhe alla memoria e con un’esibizione del gruppo Casa del Musical, diretto dal registra Marco Savatteri, nella piazza di Malfa. Anche quest’anno, la festa degli eoliani nel mondo sarà un’occasione per tanti isolani, per i loro figli e nipoti, sparsi nei cinque continenti, di ritornare al luogo d’origine e assaporane suoni, sapori e odori.