Tutto pronto per la Quinta edizione di Corto di Sera, la rassegna cinematografica dedicata al cortometraggio che aprirà i battenti il prossimo 8 agosto 2016, nella frazione Marina di Itàla presso la Villetta San Giacomo, Messina. L’evento è organizzato dalla Pro Loco “Giovannello da Itala”, in collaborazione con la Messina Film Commission, il CINIT e la Federazione Cinevideoautori. Da quest’anno la manifestazione si avvale anche del sostegno dell’Associazione OnData e del presidio di Libera Messina “Nino e Ida Agostino”.

Novità di questa edizione il video contest dedicato alla tematica dei beni confiscati denominato “Ripreso Bene”, un concorso che nasce su ispirazione del progetto “Confiscati Bene”, promosso dall’Associazione “OnData” (Associazione per la promozione della trasparenza e della cultura dei dati attraverso le competenze digitali e il giornalismo investigativo). Ispirandosi alla metafora dei “100 passi” del film di Marco Tullio Giordana dedicato alla vita di Peppino Impastato, il video contest si pone l’obiettivo di tenere alta l’attenzione su di una tematica estremamente attuale come è appunto la gestione dei beni confiscati.

Per spiegare i principii ispiratori del concorso, gli organizzatori usano le parole dello stesso Giordana, “la cultura cambia le cose. Lo si capisce sempre dopo, sempre tardi, ma i grandi cambiamenti nascono sul terreno delle idee, delle opinioni, del costume. Poi trovano la loro strada e per diventare forme, leggi, consapevolezza comune. Ma accade perché c’è sempre qualcuno che dice un «no» all’inizio”.

La serata inaugurale dell’edizione 2016 di “Corto di Sera” avrà come ospite speciale il regista messinese Francesco Calogero che durante la serata, oltre a raccontare la sua esperienza nel mondo del cinema, presenterà al pubblico alcune immagini del suo ultimo film, il pluripremiato “Seconda Primavera”, prodotto dalla Polittico Srl.

In virtù del video contest dedicato alla tematica dei beni confiscati, la serata di premiazione vedrà tra gli altri la presenza del giudice Nicola Gratteri, uno dei magistrati più conosciuti della Dda. Il magistrato, da sempre impegnato in prima linea contro la ‘Ndrangheta e che vive sotto scorta dal 1989, più volte ha sottolineato l’importanza della gestione dei beni confiscati.

Anche questa edizione della Rassegna ha avuto un’ottima risposta in termini di adesioni da parte di autori siciliani, italiani e internazionali. Sono oltre 500 infatti i cortometraggi che gli organizzatori hanno dovuto visionare durante i lavori di selezione. Di questi, solo 28 verranno proiettati durante le tre serate del Festival.

Durante le serate è prevista la presenza di molti degli autori delle opere in concorso. Il pubblico potrà esprimere il proprio giudizio sui cortometraggi mediante delle apposite schede. Gli spettatori, con il loro voto, contribuiranno in modo determinante all’aggiudicazione dei vari riconoscimenti.

La rassegna si svolgerà nei giorni 8, 9 e 10 agosto. Il 16 agosto, invece, avrà luogo la serata finale durante la quale verranno annunciati i titoli dei cortometraggi più apprezzati dal pubblico e i vincitori del contest “Ripreso Bene”.

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