Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e 82° Csar dell’Aeronautica Militare in azione per recuperare una turista colta da malore a Salina. La donna, una ventiduenne genovese in escursione con un gruppo di amici nel versante sud dell’isola, mentre percorreva un sentiero lungo la scogliera ha accusato dolori lancinanti al ventre e non è stata più in grado di muoversi.

La segnalazione al numero unico di emergenza

Preoccupati delle sue condizioni, i compagni hanno chiamato il numero unico di emergenza 112. La centrale del 118 di Messina, trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio, ha allertato il Soccorso Alpino che per ridurre al minimo i rischi di un complesso intervento via terra, ha attivato l’Aeronautica Militare con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione.

Partito elicottero da Trapani Birgi

Dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell’82° centro Csar che ha imbarcato due tecnici del SASS, all’aeroporto di Boccadifalco (Palermo) per trasportarli sul luogo dell’incidente. I tecnici del Soccorso Alpino e un aerosoccorritore dell’Aeronautica si sono calati col verricello. La ragazza è stata stabilizzata, caricata in barella e issata a bordo del velivolo per essere trasferita all’ospedale di Milazzo.

Escursionista colto da malore, intervento ad Altavilla Milicia

Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e 82° Csar dell’Aeronautica Militare in azione per recuperare un escursionista in difficoltà dopo essere stato colto da un malore nelle montagne sopra Altavilla Milicia, paese vicino a Palermo.

L’uomo, un palermitano di 62 anni, in tarda mattinata odierna stava tentando di raggiungere la grotta dei Brigghi insieme alla figlia e ad un amico. Probabilmente a causa delle altissime temperature che rendevano particolarmente impegnativa l’escursione, ha perso i sensi e non è stato più in grado di proseguire.

La ragazza ha lanciato l’allarme chiamando direttamente il numero del Soccorso Alpino, attivo 24 ore su 24. Viste le condizioni climatiche proibitive e per ridurre al minimo i rischi trattandosi di una zona impervia, il responsabile ha attivato l’Aeronautica Militare con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione e allertato il 118.

Dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell’82° centro Csar che ha imbarcato due tecnici del Sass all’aeroporto di Boccadifalco per trasportarli pochi minuti dopo sul luogo dell’incidente. I tecnici del Soccorso Alpino e un aerosoccorritore dell’Aeronautica si sono calati col verricello ed hanno issato a bordo l’uomo e la figlia verricello per sbarcarlo subito dopo nella piazzola dell’ospedale Civico di Palermo.

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