Erano riusciti a mettere a segno la cosiddetta “truffa dello specchietto”. E’ accaduto ieri mattina, nella zona nord di Messina. Stavolta si tratta di una coppia, marito e moglie, originari di Noto, 46 e 45 anni, entrambi con precedenti specifici.
I due avevano parcheggiato la loro auto lungo via Torrente San Licandro, in attesa della vittima che, transitando con la propria auto, ha avvertito un lieve “tonfo”, a cui inizialmente non ha prestato attenzione.
Quando, poco dopo, è stato raggiunto in via Regina Elena dai due che gli hanno mostrato lo specchietto lesionato, sostenendo che era stato proprio lui a provocare il danno, ripensando al “tonfo”, è caduto nella trappola e ha ceduto ai due la somma di 50 euro.
Solo successivamente ha capito che poteva trattarsi della stessa truffa di cui aveva spesso letto sui giornali e ha chiesto aiuto alle forze di polizia.
I poliziotti delle Volanti hanno ricostruito la dinamica della vicenda, individuando la coppia: i due sono stati denunciati per truffa.
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