A Mistretta, nel messinese, c’è un tratto della via Nazionale, laddove sorge la caserma dei carabinieri e si trova un distributore di carburante, che rischia di cedere per l’instabilità del costone roccioso sul quale poggia. “Il livello di allerta – si legge in una nota della Regione – era già alto sin dai primi anni del 2000 ma solo adesso, grazie all’ufficio contro il dissesto idrogeologico che fa capo al governatore siciliano Nello Musumeci, è stato possibile programmare l’intervento su quel pendio”.

Progettazione affidata a pool di professionisti

A progettare le opere di consolidamento sarà un pool di professionisti, coordinato dalla C&C Engineering di Terme Vigliatore, che si è aggiudicato la gara d’appalto, bandita dalla struttura commissariale diretta da Maurizio Croce, per un importo di 110 mila euro. Agli uffici di piazza Ignazio Florio, i progettisti dovranno consegnare anche l’aggiornamento dello studio geologico, ormai datato, che era stato effettuato sul versante dissestato. Per i lavori sono già stati stanziati due milioni e 200 mila euro.

Contromisure per arginare infiltrazioni d’acqua

Particolare attenzione, in fase di progettazione, meriteranno tutte quelle contromisure idonee a porre fine alle infiltrazioni d’acqua. Un corretto smaltimento, infatti, sarà indispensabile per limitare i fenomeni di erosione e assicurare una nuova stabilità dell’intera area che ricade nella zona sud-ovest del centro abitato, denominata “Palo”.