Durante la notte, un incendio ha colpito una traversa di Viale Boccetta, la via Costantino Lascaris. Sei auto sono state danneggiate, tra cui tre Smart completamente distrutte.

Danni anche a mezzi vicini e al palazzo

Gli abitanti della zona, spaventati dalla violenza delle fiamme, hanno allertato i vigili del fuoco, che sono intervenuti immediatamente sul posto con un autopompa ed un autobotte. Danni sono stati registrati a causa del grosso incendio che ha distutto le tre automobili anche ad altre autovetture ed al prospetto dello stabile.

Indagini in corso

Le indagini sono in corso, ma c’è la possibilità che si tratti di un incendio doloso. I carabinieri sono presenti sul luogo dell’incidente e stanno indagando su quanto accaduto. Potrebbero anche visionare i filmati delle telecamere di alcuni negozi della zona per identificare i responsabili.

Paura questa mattina a Palermo, a fuoco un’autocisterna che trasportava carburante. Dal vano motore del mezzo hanno cominciato a fuoriuscire fumo e fiamme e sono stati attimi di grande tensione. L’autotrasportatore ha immediatamente lanciato l’allarme ai vigili del fuoco. Il loro tempestivo intervento ha evitato che la situazione potesse degenerare. Il fuoco all’autocisterna è stato subito circoscritto e domato.

Dove è successo

L’incendio si è verificato in via Principe di Paternò, non molto distante da viale Regione Siciliana. Il mezzo pesante, che trasportava liquidi infiammabili, stava transitando lungo l’arteria quando ad un tratto sono cominciate ad uscire fumo e fiamme dal cofano del mezzo. Il conducente si è subito accorto della situazione ed ha accostato, trovando riparo fuori dal veicolo. La situazione rischiava di degenerare se si considera l’alta infiammabilità del carico trasportato.

Tensione e panico

Proprio per l’alta infiammabilità del carico sono stati attimi di paura e tensione. Immediato l’allarme lanciato al centralino dei vigili del fuoco. I pompieri sono giunti in zona in pochissimi minuti ed hanno anzitutto circoscritto le fiamme. In questo modo è stato possibile evitare che si potessero espandere sino all’abitacolo e al retro del veicolo. In circa un’ora è stato messo tutto in sicurezza.

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