Siamo orgogliosi di vedere tanta partecipazione al Pride dello Stretto, che vuole rivendicare con forza l’applicazione dell’articolo 3 della Costituzione che deve essere applicato concretamente e non restare solo una norma scritta”.

L’ha detto il presidente dell’Arcigay di Messina, Rosario Duca, al primo Pride a Messina, al quale hanno partecipato migliaia di persone.

“Come comunità omosessuale abbiamo ottenuto qualche diritto in più – prosegue Duca – ma ancora è poco rispetto a quello che dovremmo avere, parlo ad esempio delle adozioni. E’ un Pride molto partecipato, con cinquanta associazioni e cento sponsor che ci hanno aiutati a organizzarlo, e la partecipazione di movimenti, partiti e sindacati. Ricordiamo come comunità gay messinese – conclude Duca – anche Wanda, travestito ucciso 15 anni fa, secondo noi per un atto omofobo. Per questo abbiamo chiesto la riapertura delle indagini”.

(foto tratta da TempoStretto.it)

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