Il corpo di un 56enne, malato di sla, è stato ritrovato dai familiari ricoperto di pidocchi, poche ore dopo il decesso. L’episodio è avvenuto stamattina all’ospedale di Milazzo.

L’uomo originario di Giarre, in provincia di Catania, rimaneva ricoverato nel reparto di Terapia intensiva da circa quaranta giorni e lottava tra la vita e la morte da tempo. I parenti, vista la notevole distanza (nel catanese non vi erano posti liberi), lo avevano visto per l’ultima volta due giorni fa. Stamattina, all’alba, la triste notizia del decesso.

Quando sono giunti al Fogliani con il personale delle pompe funebri, però, al dolore anche la rabbia. Secondo il racconto di Enzo Iofrida, legale della famiglia, – quando il figlio ha abbracciato il padre, appena deceduto, ha scoperto che il corpo è assaltato dai pidocchi. Non solo i capelli e le mani, anche i vestiti. A quel punto il figlio ha registrato un video e chiamato gli agenti del commissariato di Milazzo che sono giunti sul posto».

«Non credo che ai familiari interessi speculare e chiedere un risarcimento – aggiunge ad l’avvocato Iofrida – ma hanno presentato l’esposto per evitare che questo accada in futuro».

I vertici dell’ospedale di Milazzo hanno dichiarato che dopo l’episodio, è stato disposto immediatamente una ispezione sia nel reparto di Terapia intensiva che nella sala mortuaria – anche alla presenza di due poliziotti – dove vi erano altre salme ma non sono state trovate situazioni analoghe o stati di degrado.

L’uomo sarebbe stato lavato per l’ultima volta la sera prima del decesso. Visto lo stato critico doveva essere trasferito all’ospedale di Mistretta specializzato in lungo degenza, ma la delicatezza delle condizioni sanitarie non lo aveva permesso.

(Foto Milazzo Oggi)