Sono due le persone arrestate dai poliziotti delle volanti nel fine settimana appena trascorso a Messina. La prima venerdì scorso, nell’ambito di specifici servizi anti-droga durante i quali gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato hashish e marijuana a carico di un ventitreenne già detenuto domiciliare.
Agli arresti domiciliari aveva hashish e marijuana in casa
La droga è stata trovata a seguito di perquisizione domiciliare, effettuata con l’ausilio di una squadra del reparto cinofili di Reggio Calabria: il ventitreenne teneva un panetto da circa 100 grammi di hashish sul balcone di casa e diversi grammi di marijuana dentro uno sgabuzzino.
Numerose le tracce di sostanza dello stesso tipo trovate da Ghiros, il cane antidroga della squadra cinofili. Rinvenuti, inoltre, due bilancini di precisione e svariato materiale per il confezionamento delle singole dosi.
L’uomo, detenuto domiciliare per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ricollocato agli arresti domiciliari. La droga, invece, è stata sottoposta a sequestro.
A piazza Cairoli un arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale
Di diversa natura l’intervento che ha visto impegnati i poliziotti delle volanti nella tarda serata di sabato e che ha portato all’arresto, nei pressi di piazza Cairoli, di un quarantaquattrenne messinese con numerosi precedenti di polizia a suo carico. L’uomo, secondo una prima ricostruzione, avrebbe rivolto immotivatamente minacce nei confronti di un passante brandendo prima il coltello e poi un grosso bastone alto circa 2.50 metri.
All’arrivo degli operatori, l’uomo brandiva il grosso pezzo di legno generando panico tra i presenti. Solo dopo reiterate pressioni lo gettava via tentando la fuga. Raggiunto dai Poliziotti, dopo energica resistenza e ripetuti tentativi di colpire gli operatori di polizia, veniva infine bloccato. La perquisizione personale del quarantaquattrenne permetteva inoltre di rinvenire un tagliacarte in metallo e un coltello da cucina che lo stesso avrebbe cercato, inutilmente, di nascondere.
L’uomo è stato arrestato per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e sottoposto, su disposizione dell’autorità giudiziaria, agli arresti domiciliari. Lo stesso è stato inoltre denunciato per i reati di minacce e porto di oggetti atti ad offendere.
Controllate nel weekend quasi 500 persone
Complessivamente, nel corso della consueta attività di controllo del territorio, nel trascorso weekend le volanti hanno controllato 482 persone e 182 autovetture, elevando inoltre diverse sanzioni ai sensi del codice della strada.
Diverse denunce
Denunciati, infine, più persone per i reati più disparati quali porto abusivo di oggetti atti ad offendere, violazione di domicilio, evasione, furto aggravato e lesioni personali.
Alla competente autorità amministrativa sono state segnalate infine quali abituali assuntori 6 persone che, in occasioni diverse, sono state trovate in possesso di modica quantità di sostanza stupefacente per uso personale.
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