Scattato ieri pomeriggio, in pieno centro cittadino, l’arresto delle volanti. Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio, una pattuglia individuava un giovane con una borsa in mano mentre percorreva a gran velocità una via del centro cittadino.

L’uomo è stato notato mentre superava il semaforo pedonale rosso creando pericolo per la propria incolumità e per quella degli altri utenti della strada che si trovavano costretti ad effettuare manovre d’emergenza per evitare di investirlo.

I poliziotti, a quel punto, lo hanno seguito mentre lo stesso accelerava la sua corsa cambiando più volte strada. Giunto in via Vittorio Emanuele, ha preso il portafoglio buttando la borsa per rendersi ancora più agile nella corsa.

Circondato in pochi minuti

La volante, proseguendo nell’inseguimento, chiedeva allora supporto tramite sala operativa alle altre pattuglie, che cinturavano in pochi minuti la zona e sbarravano ogni via d’uscita dall’isolato.

La testimonianza della donna, vittima dello scippo

I poliziotti intervenuti, che non lo avevano mai perso di vista, lo hanno raggiunto per fermarlo. Mentre l’uomo negava ogni responsabilità, è sopraggiunta la donna vittima dello scippo che lo ha riconosciuto subito quale responsabile del reato. La donna ha riferito che poco prima quel giovane, oramai bloccato dai poliziotti, le aveva strappato via con forza la borsa dandosi, dopo un duro strattonamento, alla fuga.

Il ventiduenne, a seguito di ulteriori immediati accertamenti, è stato pertanto arrestato e la refurtiva riconsegnata alla legittima proprietaria, la quale – pur non versando in pericolo – chiedeva l’intervento di personale del 118 per le cure del caso.

Convalidato l’arresto

Il responsabile è stato sottoposto questa mattina al procedimento per direttissima, nel corso del quale è stato convalidato l’arresto.

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