Occupa abusivamente un’abitazione e vi realizza una serra di marijuana, alimentata dall’energia elettrica rubata dalla rete pubblica. Così un 35enne è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Messina Tremestieri, con il supporto dei militari dello Squadrone Eliportato dei Cacciatori “Sicilia”, L’accusa è coltivazione di sostanze stupefacenti, violazione di domicilio e furto aggravato di energia elettrica.

Gli strani spostamenti

Sono stati gli spostamenti del 35enne per raggiungere una casa disabitata di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari, ubicata nel Rione messinese di Santa Lucia sopra Contesse, a insospettire i Carabinieri che hanno predisposto specifici servizi di osservazione e pedinamento. Durante un servizio di appostamento, i militari hanno sorpreso il giovane all’interno dell’abitazione intento a irrigare alcune piante. È stata pertanto eseguita una perquisizione, durante la quale i Carabinieri hanno trovato 32 piante di marijuana, ben sviluppate, di altezza variabile dal mezzo metro ai due metri, coltivate in una serra attrezzata con lampade e sistemi di ventilazione, laddove sono stati trovati anche fertilizzanti.

L’allaccio alla rete elettrica

I Carabinieri hanno individuato anche un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, costituito da un bypass artigianale, realizzato per ricavare energia elettrica per il funzionamento degli impianti della serra. Le piante, inviate al RIS Carabinieri di Messina per le analisi di laboratorio, unitamente alla serra e ai fertilizzanti, sono state sequestrate. Il 35enne, invece, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, è stato arrestato e ristretto agli arresti domiciliari.

Il bed and breakfast della droga

Qualche giorno fa i carabinieri hanno arrestato un 51enne di Giardini Naxos per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Da tempo i militari stavano monitorando i movimenti dell’uomo, noto alle forze dell’ordine per reati nell’ambito dello spaccio di droga nel circondario di Giardini Naxos. Così hanno scoperto che l’indagato si spostava frequentemente dalla sua abitazione ad un bed e breakfast, da lui affittato per pochi mesi, dove un insolito movimento di persone ha insospettito i Carabinieri. I militari con il supporto dei cani del Nucleo Cinofili, hanno eseguito una perquisizione e all’interno della struttura, nelle camere in uso al 51enne, hanno scoperto un vero e proprio market della droga. Sono stati trovati infatti oltre 1,5 chilo di marijuana, 750 grammi circa di hashish, 35 grammi di cocaina e oltre 40 grammi di ecstasy. Inoltre sono stati rinvenuti circa 50 grammi di sostanza utilizzata per il taglio della sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. L’uomo è stato arrestato. Al vaglio degli inquirenti la posizione della convivente, trovata insieme all’arrestato e denunciata dai Carabinieri per lo stesso reato.