L’autopsia eseguita oggi, martedì 15 giugno, sul corpo di Camilla Canepa, la 18enne morta alcuni giorni dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino AstraZeneca durante un open day, ha confermato la morte per emorragia cerebrale.

I medici legali adesso procederanno con gli ulteriori esami per approfondire lo stato di salute della ragazza e cosa abbia portato all’emorragia e al conseguente decesso.

Intanto, i pubblici ministeri di Genova, Francesca Rombolà e Stefano Puppo, stanno sentendo i genitori di Camilla. I Pm, coordinati dall’aggiunto Francesco Pinto, vogliono ricostruire la storia clinica della ragazza, verificare se fosse in cura, se avesse una malattia autoimmune e se lo sapesse, ma anche se avesse detto di essere stata vaccinata al ginecologo che le ha prescritto le cure ormonali. Sarà sentito, poi, il personale medico che ha avuto a che fare con la giovane.

Il Comune di Sestri Levante, infine,ha proclamato per domani il lutto cittadino, «in occasione della celebrazione dei funerali della giovane Camilla Canepa tragicamente scomparsa», si legge sul sito dell’amministrazione. La ragazza di 18 anni era residente nella cittadina.

Il Comune invita «la cittadinanza e i titolari di attività commerciali e produttive ad esprimere la loro partecipazione e il loro raccoglimento osservando un minuto di silenzio alle ore 12:00 di mercoledi’ 16 giugno». Per tutta la durata del lutto cittadino nelle sedi comunali saranno esposte le bandiere a mezz’asta.

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